Roma, al diavolo i pareggi

Ancora l’Olimpico come possibile rampa di rilancio. La Roma, ospitando nel pomeriggio il Milan, deve interrompere il digiuno. A ottobre, nessun successo, ma solo 4 pareggi di fila contro Wolfsberger, Cagliari, Sampdoria e Borussia Mönchengladbach. L’ultima vittoria è lontana quasi un mese, quella di Lecce, dove si è appena fermata la Juve. E dove, il 29 settembre, la firma è stata di Dzeko che poi non ha più fatto centro. In Europa League la situazione è migliore, con il primato in solitudine nel gruppo J. In campionato i giallorossi sono fuori dalla zona Champions. Anche se la rosa è dimezzata, non è dunque il momento di lasciare altri punti per strada. Fonseca conosce i limiti attuali della Roma, certificati dalle assenze pesanti degli infortunati Zappacosta, Diawara, Pellegrini, Mkhitaryan, Under e dello squalificato Kluivert. Ma a tranquillizzarlo sono gli evidenti progressi mostrati in coppa. Così, pure per non distrarre il gruppo, abbandona la questione arbitrale e quindi la gaffe incredibile di Collum: «La squadra sta bene, ma non possiamo cambiare il passato. Occorre pensare alla nuova partita. Giovedì è stata una serata storta e infelice per la direzione di gara e la decisione infausta nel finale. Adesso, però, bisogna concentrarsi sul Milan. Dati alla mano quella con il Borussia è stata la partita dove abbiamo corso di più e su un terreno pesante. La mia preoccupazione è il recupero di energie dei miei calciatori contro i rossoneri che sono freschi non avendo avuto impegni infrasettimanali». Il turnover porterà al massimo due novità la scelta è del resto limitata: Florenzi e Perotti rispettivamente al posto di Spinazzola e Kluivert per l’undicesima formazione diversa in 12 match: «Perotti è pronto, ma non so se può reggere novanta minuti; Pastore ha giocato più del normale perché non possiamo permetterci troppe rotazioni». Confermati Mancini da mediano e il 4-1-4-1: «Ha fatto una buona prestazione, non c’è necessità di cambiare. Non modificherò comunque l’assetto in base all’attacco del Milan». Fonseca, nella lista dei 21 convocati, inserisce pure Santon e i primavera Calafiori, Riccardi e Darboe.  Lo riporta Il Messaggero. 

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