La decisione di rinviare la partita Cagliari-Roma, dopo le dichiarazioni del presidente rossoblu Massimo Cellino che ha invitato i tifosi ad andare allo stadio nonostante la scleta del prefetto di giocare la partita a porte chiuse, ha suscitato non poche reazioni nel mondo del calcio con presidenti e dirigenti che hanno espresso il proprio pensiero sull’accaduto.
Una forte condanna al compertamento di Cellino arriva dal Presidente della Figc Giancarlo Abete, che nelle parole riportate dal Gr Parlamento ha dichiarato: “Il comportamento di Cellino è inaccettabile. Urge una forte iniezione di buon senso e di accettazione dei ruoli. Bisogna rispettare le titolarità di tutti i soggetti coinvolti, non so se mi spiego. Si può esprimere una critica, ma la disobbedienza è inaccettabile. Non ci siamo sentiti con Cellino. Non c’è un botta e risposta -continua -. Il comunicato indirizzato da Cellino ai tifosi è stato sbagliato dall’inizio alla fine, ha determinato un effetto domino negativo con conseguenze anche sull’immagine complessiva del calcio italiano. In ambito internazionale non abbiamo margini per permetterci certe situazioni“.
Rimprovero che arriva puntuale anche dal calcio internazionale con il Segretario Generale della UEFA, Gianni Infantino, che ha toccato un punto importante parlando degli stadi Italiani obsoleti e arretrati rispetto al resto d’Europa. Queste le sue parole al Gr Parlamento: “E’ uno spettacolo molto triste, e’ un peccato che si debba arrivare a situazioni di questo tipo in serie A. L’Italia e’ vista come un modello da seguire per molti Paesi, e’ una delle grandi potenze calcistiche ed e’ incredibile che in serie A, in un campionato che era il piu bello del mondo, si arrivi a queste situazioni. Queste notizie fanno il giro del mondo e lo spettacolo non e’ molto edificante. Quando si parla di sicurezza non si scherza, lo stadio è uno dei criteri fondamentali per ottenere la licenza Uefa – ricorda Infantino -, Bisogna modernizzarsi, soprattutto in Italia, dove bisogna cambiare marcia, lo stadio non e’ solo un impianto ma un posto in cui si vive e la sicurezza deve essere priorita’ sotto tutti gli aspetti.”.
Più morbido nei confronti del collega è stato il Presidente del Palermo Maurizio Zamparini ai microfoni di stadionews24: “Considero Cellino una vittima, noi presidenti-vittime siamo così, i nostri giudici sono i mali di questa società“.
Parte lesa di questa vicenda è senza dubbio la Roma che con un comunicato diramato ieri dal dg Franco Baldini, ha presentato il ricorso per ottenere lo 0-3 a tavolino. Reclamo accolto nella giornata di oggi dal Giudice Sportivo. Tante le opinioni a rigurado con Lotito e Cellino che attaccano la società giallorossa e lo stesso dirigente, ma senza ricevere risposta. Diversa invece l’opinione del Presidente del Genoa Enrico Preziosi che a radio goal dichiara: “Sportivamente, non è bello portare a casa tre punti senza giocare, ma i regolamenti dicono altro. C’è una squadra che ha preparato una partita con scrupolo e non ha potuto giocare per motivi indipendenti dalla propria volontà. Ci sono delle responsabilità ben individuabili ed i regolamenti sono chiari. La sconfitta a tavolino per il Cagliari sarebbe quindi giusta“. Pensiero seguito anche dal numero uno del Siena Massimo Mezzaroma: “Lo 0-3 a tavolino è un atto dovuto“.