Petrachi: “Quello che è successo la settimana scorsa ha penalizzato non poco il lavoro della squadra. Possibile che entri un prospetto giovane in mediana, ma portarlo via è difficilissimo”

Gianluca Petrachi, direttore sportivo della Roma, è stato intervistato durante il pre-partita di Roma-Juventus. Queste le sue parole:

PETRACHI A SKY SPORT

Come si combattono questi cali di tensione a proposito di mentalità vincente?
Non è semplice, perché devi entrare nel subconscio di qualsiasi giocatore che ci sta dentro. Ognuno di loro vive dei momenti e delle situazioni. Il compito certamente della società e dell’allenatore deve essere quello di parlare costantemente e far capire loro quanto sia importante concentrarsi perché perdere dei punti con delle squadre hanno meno blasone della Roma alla fine pesano e lo paghi caro. Quello che è successo la settimana scorsa ha penalizzato non poco il lavoro della squadra, magari se ne rendono conto dopo perché anche loro dicono che abbiamo buttato dei punti importanti con il Torino. Però non è semplice perché alla fine si parla sempre di ragazzi di 24-25 anni, noi che abbiamo esperienza è più semplice. Per un allenatore come Fonseca che sta imparando il calcio italiano ha capito quanto sia difficile affrontare le squadre che sostanzialmente hai sotto. La mentalità alla fine è la cosa su cui dobbiamo crescere. Dobbiamo lavorare e migliorare il tutto.

E’ deluso sull’operazione Kalinic?
Questo è un aspetto dove anche qui a Roma si tende subito a bruciare il tutto. Penso che Kalinic, se non erro, ha fatto 100 minuti. Ma non perché ha fatto schifo, ma perché gli hanno rotto il perone ed è stato fuori tanto tempo. Noi che lo vediamo tutti i giorni sappiamo che non è arrivato nella forma ottimale, ma adesso sta recuperando e lo vediamo in settimana e a mio avviso è tornato il vero Kalinic. Lui si nutre del gol e se magari ne fa uno se può vedere a Roma un Kalinic diverso.

Si fa spesso o è una peculiarità di Fonseca?
No, credo che alla fine magari qualcuno lo fa con più intensità o meno però sicuramente nel calcio di Fonseca c’è tanto lavoro con la palla e poco a secco, questa è una sua peculiarità.

Ci dobbiamo aspettare un colpo in attacco se dovesse uscire Under? Tipo Politano? Oppure non arriverà nessuno? Cercherete forse di comprare Smalling?
Qualcosa faremo, è evidente che adesso noi abbiamo un centrocampista in meno se andate a vedere. Nella nostra rosa iniziale Pellegrini partiva come centrocampista e poi è stato integrato come trequartista e lui ora fa questo. In realtà oggi rientra Cristante ma hanno sempre giocato Diawara e Veretout, è possibile che entri un prospetto giovane in mediana. Però deve essere un qualcosa di giovane e che noi possiamo far lavorare. Valuteremo la situazione, lui adesso gioca nella sua squadra e portalo via a gennaio è difficilissimo, ma ci stiamo provando perché credo che lavorando con noi in questi 5-6 mesi potrà diventare il nostro centrocampista del futuro.

Gioca in Italia? Ce l’ha bene in testa…
Certamente sì (ride, ndr). Amo essere omertoso perché appena parli il prezzo schizza e la società poi mi fa le pulci.

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