Paro: “Abbiamo affrontato una squadra tecnicamente forte. Quando concedi ai calciatori della Roma due metri non te la fanno vedere”

Matteo Paro, vice allenatore del Verona, è stato intervistato durante il post partita di Verona-Roma 0-0. Queste le sue parole:

PARO A DAZN

C’era grande curiosità oggi sulle assenze, ma la squadra si è sciolta…

Io credo che abbiamo affrontato una squadra forte tecnicamente. Abbiamo provato ad accorciarla, ma loro sono bravi e ci hanno messo in difficoltà. La squadra è cresciuta nel secondo tempo, abbiamo conquistato le seconde palle. Una buona prestazione contro una squadra già rodata dallo scorso anno. E’ stata una grande prestazione.

Cosa avete cambiato nel secondo tempo?

La pressione era sempre la stessa. Quando concedi ai calciatori della Roma due metri non te la fanno vedere. Abbiamo aumentato quel 5 o 10% che ci ha permesso di recuperare palloni. I duelli individuali e le seconde palle erano fondamentali.

C’è un’idea di gioco precisa. Che manca?

Abbiamo perso giocatori fondamentali, la società lo sa. Abbiamo bisogno di calciatori che possono diventare importanti. La società sta lavorando e sappiamo che è una stagione particolare con il mercato. Per tenere i livelli dello scorso anno e una squadra competitiva in un campionato difficile c’è bisogno di giocatori.

Che allenatori che hai avuto…

Ho lavorato con Gasperini e Juric. Hanno lo stesso modo di vedere il calcio, con le dovute differenze. Sono due allenatori preparati che stanno dimostrando tanto.

La differenza la fa l’intensità degli allenamenti?

Per andare ad aggredire davanti, usare l’uno contro uno e ripetere lo sforzo durante tutta la partita serve una preparazione fisica importante. Poi ci si abitua. E’ un modo di lavorare diverso, che richiede una preparazione particolare ma che può darti soddisfazioni.

PARO A SKY SPORT

Il match?

Un punto importantissimo. I ragazzi hanno fatto una prestazione incredibile, Danzi ad esempio non giocava dalla settima di andata dell’anno scorso e ha retto il confronto per Veretout. Sono contento perché siamo cresciuti nel secondo tempo. Prestazione ottima.

Cosa è cambiato nel secondo tempo?

In questo momento i cambi sono fondamentali e aiutano. La Roma nel primo tempo ci ha messo in difficoltà, tecnicamente loro sono fortissimi e se gli lasci spazi è dura. Aumentando la pressione li abbiamo fatti giocare peggio e abbiamo guadagnato campo.

La scelta di lasciare Zaccagni fuori dall’inizio?

Zaccagni aveva un problema, si è allenato poco con la squadra e abbiamo preferito mettere i giocatori che stavano meglio fisicamente.

Serve qualcosa sul mercato?

Penso che la società e il mister si siano confrontati e sappiamo tutti che per affrontare un’altra stagione competitiva abbiamo bisogno di giocatori. La società sta lavorando, è una stagione particolare, ma la società sa che per affrontare una stagione come quella dello scorso anno c’è bisogno di giocatori.

Çetin e Lovato sono i nuovi Rrahmani e Kumbulla?

Il nostro modo di fare calcio rimane lo stesso. Se troviamo ragazzi come loro siamo contenti e continuiamo a lavorare.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti