
Il Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo) – Pallotta considera chiusa la trattativa con Friedkin e prova a mettere in piedi il piano B. I dati hanno evidenziato una situazione molto delicata, che imporrà plusvalenze e ricapitalizzazioni per andare avanti. I dirigenti che sostengono Pallotta sono convinti che, come negli anni passati, la situazione si sistemerà , ma intanto è stato necessario il prestito per avere liquidità . E’ convinto che con Friedkin non ci sia più nulla, ma se il texano tornasse alla carica si siederebbe volentieri al tavolo. Saranno mesi importanti per il futuro della Roma e anche per lo stadio. Dal Comune continuano ad arrivare segnali di apertura, anche se è da escludere che la votazione della convenzione avvenga prima dell’estate. L’uscita di scena di Parnasi è determinante, e Vitek, con la partnership del Fondo York, dovrebbe chiudere la partita entro un mese, secondo gli accorti stabiliti. Se Pallotta volesse tornare a valutare l’acquisto dei terreni, rischierebbe di dovere fare un’offerta subito per non pagare il doppio in seguito.
