La Gazzetta dello Sport (F. Licari) – Il “nostro” calcio rischia di finire all’improvviso, sotto i colpi di una dozzina di club ricchi e prepotenti. Sono i più forti, ma non gli unti dal Signore. Sono inglesi, spagnoli e italiani (Juve, Milan e Inter). Non s’accontentano di diritti tv, premi Uefa, posti sicuri, ranking storici e bilanci miliardari. Vogliono tutto. Vogliono la “loro” Super Lega da subito. Anzi l’hanno annunciata a mezzanotte, forse simbolicamente, chiedendo collaborazione di Uefa e Fifa. E al diavolo il resto. Un torneo che ucciderebbe campionati, coppe nazionali, coppe europee, forse nazionali, in nome di una folle spettacolarizzazione da Nba. Una dozzina contro il mondo che ora si compatta: Uefa, Federazioni e Leghe studiano una causa di 50/60 miliardi e, assieme alla Fifa, minacciano di escludere i ribelli dal sistema. Doveva essere il futuro ma, per colpa della crisi, è diventata il presente. I grandi club hanno pagato di più: gli stipendi per Ronaldo e Messi e il resto sono insostenibili. E quindi vogliono i soldi subito. Soldi che possono arrivare da fondi internazionali e tv. E che finiranno in stipendi e agenti…
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All’inizio c’era solo Florentino, oggi i firmatari sono 12 club. Sei inglesi: United, City, Arsenal, Liverpool, Tottenham, Chelsea. Tre spagnoli: Real, Barcellona, Atletico. E tre italiani: Juve, Inter e Milan. Mancano il Bayern (oppositore strenuo) e il Psg (non ha firmato). L’organizzazione punta a recuperarli con il Dortmund. La reazione Uefa è immediata. Un comunicato durissimo firmato con Leghe e Federazioni di Spagna, Inghilterra e Italia per ricordare ai ribelli che “chi partecipa è fuori da tutto”, campionati, coppe, nazionali. Anche i giocatori. Lo scenario ipotetico è un Euro senza Ronaldo, Pogba, Ramos, e un campionato senza Juve, Inter e Milan, magari da mercoledì. Si giocherà? Boh. Non è finita. L’ufficio legale di Nyon ha cominciato a studiare una causa di 50/60 miliardi (per danni e mancati guadagni) verso i separatisti. Anche i governi intervengono. Il premier inglese Johnson ai club: “Fermatevi. Sarebbe dannoso per il calcio”. Anche Infantino farà una dichiarazione contro gli indipendentisti al Congresso e in nottata da Zurigo arriva un comunicato contro la Super Lega. Oggi pomeriggio si riuniscono in conferenza anche i presidenti dei club di Serie A per fare il punto. Tutta l’Europa al lavoro per scongiurare la fine del calcio che conosciamo.