Monchi “bell’omo”, i tempi di Peres e il vecchio detto

La Repubblica (G.Cardone) – Colpisce l’inedita serenità con cui i tifosi della Roma incassano il ko nel derby:Spalletti nun vale ‘na lira, cacciateli tutti” (ascoltatore Retesport). Si usa la mano morbida nel giudicare i giocatori: “El Shaarawy e Perotti c’hanno la grinta de ‘na tartaruga” (Corsi Mario, Centro Suono Sport); “Bruno Peres è il calciatore perfetto per mandare fuori tempo i compagni” (Tonetto Max). C’è malinconia: “Ormai è la Roma tristeverina” (Petrucci Stefano, Trs). E poesia: “C’hanno tolto il sentimento della sofferenza” (Fioretti Ernesto, Css). Ma è arrivato Monchi e Chiara Zucchelli spiega perché bisogna avere fiducia nel nuovo ds: “È ‘n bell’omo”. Condivisibile concetto di Dario Bersani sul futuro di Totti: “Nun dev’esse obbligato a fa’ er feticcio”. A Radio Olympia, Salomone esalta la Juve: “Si conferma il vecchio detto: chi ha una buona difesa è a metà dell’opera”; ma siamo sicuri che il detto era quello? La laziale Camilla, 8 anni, al cronista: “Se è vero che tu parli con Keita, per favore gli dici che esisto?”.

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