La Gazzetta dello Sport (M. Cecchini) – Dallo Special Flop allo Special derby nel giro di una manciata di minuti. Nel finale gli astri del cielo si sono allineati secondo le aspettative, così mercoledì all’Olimpico andrà in scena la Stracittadina contro la Lazio dei quarti di Coppa Italia che designerà chi sarà ancora autorizzato a sognare e chi affonderà nel pantano della crisi. La Roma, solo nel finale e dopo una fatica improba, batte una coraggiosa Cremonese che – nonostante la formazione scientemente rimaneggiata – dimostra di non essere venuta al Tevere in gita.

Così una squadra di Serie B che ha come monte ingaggi lordo complessivo per tutto il club quello dei soli Dybala e Lukaku (circa 22 milioni), tiene col fiato sospeso i tifosi, prima di capitolare con un 2-1 santificato dalle reti di Tsadjout e dall’uno-due proprio delle due super-pagate stelle giallorosse. La vittoria comunque è meritata, anche perché i giallorossi possono ascrivere fra le malinconie due legni di Pellegrini ed El Shaarawy. La rimonta certifica come la Roma abbia segnato 18 gol nell’ultimo quarto d’ora: nessuno ha fato meglio.