“Sono pronto, soprattutto a livello mentale non vedo l’ora di tornare a giocare dal primo minuto, dal punto di vista fisico speriamo di esserlo altrettanto”. Adem Ljajic scalda i motori in vista della prossima trasferta a Udine. L’attaccante della Roma, viste le assenze per infortunio di Totti e Gervinho, dovrebbe ritrovare una maglia da titolare nel tridente offensivo schierato da Rudi Garcia. “Mi aspetto una partita bella, mi auguro di continuare a vincere, ho tanta voglia di giocare anche perche’ non ho giocato molto, ma finche’ vinciamo va bene cosi’ – confessa a Dimensione Suono Roma l’ex viola -. Ho avuto problemi con la schiena e ad un flessore, ora e’ passato tutto, mi alleno bene ma chi decide e’ soltanto Garcia”.
“Lui ha metodi simili a quelli di Montella, fa molto possesso palla e tanti passaggi – spiega Ljajic -. Garcia comporta bene con i giocatori, parla con tutti e penso di avere la sua fiducia”.
Piu’ che positivo anche il clima che si respira nello spogliatoio: “Non voglio pensare a come reagiremo alle sconfitte, voglio pensare solo a battere l’Udinese, squadra forte e giovane che puo’ crearci problemi”.
Con una vittoria, la Roma raggiungerebbe il record della Juventus di Capello di 9 successi di fila in avvio di campionato. “Ma oggi siamo piu’ forti della Juve, abbiamo 5 punti in piu’ – ricorda Ljajic – Abbiamo tanta voglia di continuare cosi’, ma il campionato e’ lungo e dobbiamo ancora dimostrare chi siamo. I problemi arriveranno, ma il calcio e’ bello anche per questo”.
E uno e’ gia’ arrivato col ko Totti: “Sara’ un problema grandissimo, lui e’ il giocatore piu’ importante ma tanti altri vogliono dimostrare di poter giocare e anche senza di lui dobbiamo vincere. Gervinho? Non mi piace fare paragoni con i miei compagni, ha caratteristiche diverse dalle mie, lui e’ piu’ veloce io sono piu’ tecnico ma lui e’ lui e io sono io”.
ansa
