Corriere della Sera (P. Tomaselli) – A forza di provarci tra club e nazionali, una vittoria è arrivata ed è bellissima, perché profuma di futuro. L’Under 19 di Alberto Bollini vince l’Europeo a Malta battendo in finale il favoritissimo Portogallo che nel girone aveva travolto gli azzurrini (in 10) per 5-1. Finisce 1-0, con il gol di Kayode della Fiorentina su cross dello juventino Hasa. Il romanista Faticanti (che con Mourinho ha giocato qualche minuto in Europa) detta i ritmi in regia, l’interista Esposito al centro dell’attacco fa un lavoro quasi di regia, mentre sulla sinistra Regonesi, Hasa e Vignato, sembrano a tratti riprodurre i movimenti dell’Italia di Mancini a Euro 2020.

Dopo la finale persa al Mondiale U20 contro l’Uruguay e dopo le sconfitte europee all’ultimo atto di Fiorentina, Roma e Inter, la vittoria sul Portogallo è un passo importante per tutto il movimento, anche psicologicamente: i giovani ci sono. L’ultima vittoria della Under 19 era datata 2003 con il c.t. Berrettini, Chiellini terzino, Aquilani e Pazzini protagonisti.