Il calcio italiano si pone l’obiettivo di contenere le spese. Tra le uscite più esose ci sono le commissioni per gli agenti e la Roma è la seconda squadra in Italia per commissioni pagate ai procuratori per le operazioni di mercato. Dietro la Juventus, i giallorossi hanno speso nel 2020 19,2 milioni, poco meno rispetto all’anno prima (23,2 milioni). Inoltre è diventata ufficiale la norma “anti spese folli” che ieri è stata pubblicata sul sito della Figc con tutti i dettagli. La filosofia del provvedimento fortemente voluto da Gravina è chiara: nella prossima stagione i club di Serie A e di Serie B non potranno spendere per il monte ingaggi (tutto il personale “sportivo”) più della cifra di quest’annata. A meno di non tirar fuori “idonea garanzia”, cioè una fideiussione, a copertura dell’eccedenza. E al 15 febbraio 2022, i recidivi pagheranno una multa non inferiore al 20 per cento dell’eccedenza non garantita. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.