Il Corriere della Sera (G. Piacentini) – Non è il tempo dei processi per Sebino Nela, che dopo un’iniziale momento di sconforto prova a trovare dei motivi di ottimismo in casa giallorossa. Decisamente più pessimista un altro doppio ex, come Roberto Pruzzo. “Ero a Marassi – le parole del Bomber – e a iniziare dal riscaldamento ho visto la differenza tra le due squadre. Quello del Genoa carico anche negli occhi dei giocatori, quello della Roma era blando. E si è visto in campo. Un gruppo piatto, senza energia e senza accelerazioni”.

Per la prima volta da quando siede sulla panchina della Roma, Mourinho è finito al centro delle critiche da parte dei tifosi. Dai «tribunali» social e delle radio arrivano verdetti di colpevolezza per il tec-nico. Sotto il profilo Instagram del Friedkin Group in molti si rivolgono direttamente alla proprietà: Ma volete il bene della Roma o no?? “Cacciate Mourinho, basta”, “Per favore esonerate Mourinho”, “Mou out please”, “Abbiamo bisogno di Antonio Conte”.

A molti non piace la gestione del gruppo e la comunicazione. “Non è possibile che quando vince, lui è bravo e quando perde è colpa degli altri”. E ancora: “Mourinho non ha più il controllo della squadra, non danno più l’anima per lui e continuare a dire che la rosa è inadeguata. L’argentino Paulo non aiuta il gruppo”. Anche le scelte tattiche e la gestione degli infortunati non piacciono. “Contro il Genoa abbiamo finito con tutti attaccanti, sembrava Carlos Bianchi”. “Perché dopo l’infortunio di Llorente non è tornato subito alla difesa a quattro”.