Marash Kumbulla è stato il nuovo protagonista di “A Scuola di Tifo”, il progetto del Club atto a sensibilizzare gli studenti su tematiche socialmente rilevanti e che da quando è scoppiata la pandemia sta proseguendo online.
Il programma è dedicato a Willy Monteiro, il ragazzo brutalmente ucciso nel 2020 a Colleferro.
I temi del collegamento con gli studenti dell’Istituto Comprensivo Via del Calice – 29 ragazzi di terza media – sono stati il fair play, ma soprattutto l’integrazione e l’inclusione. Il difensore ha risposto alle loro domande, raccontando la sua esperienza all’interno dello spogliatoio giallorosso.
“Io ho avuto la fortuna di trovare qui a Roma una squadra molto unita – ha dichiarato – . Sin dal primo momento ho sentito il calore e l’affetto dei miei compagni, che mi hanno subito fatto sentire a casa. Siamo tutti molto vicini e soprattutto cerchiamo sempre di essere onesti tra di noi”.
E ancora: “Se c’è un momento di difficoltà per la squadra cerchiamo di aiutarci e rispettarci a vicenda, e lo stesso vale anche per i nostri avversari, cui portiamo rispetto nonostante le rivalità”.
(asroma.com)
