Yann Sommer ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport a termine di Roma-Inter. Le sue parole:

C’è anche una crescita della condizione individuale di tutti, anche di Sommer, che quando ha ripreso a giocare con una certa continuità ha fatto delle grandi partite e anche questa sera ha lasciato il segno. Cosa vuol dire che c’è sempre grande forza e fiducia nella prestazione del singolo, ma anche nel grande obiettivo dell’Inter, cioè lottare per lo Scudetto?
“Questo è chiaro. Come sempre, però, era difficile anche questa sera. Dobbiamo metterci veramente tutti nelle partite, sia come squadra che come singoli. Abbiamo avuto delle situazioni difficili anche nel secondo tempo: non abbiamo giocato tanto, ma abbiamo difeso molto bene insieme, in compattezza. Questo è importantissimo”.

Cinque vittorie di fila tra Champions League e campionato, oggi grande prestazione a Roma. Passa anche attraverso l’esperienza che hai tu, che hanno Acerbi e Mkhitaryan, gente di spessore che nei momenti difficili sa gestire le dinamiche dello spogliatoio?
“Certo, questo è un punto molto importante. Noi abbiamo avuto tante situazioni così, come nelle prime partite della mia carriera. Io so che quando una squadra resta tranquilla e unita in queste situazioni, questo è il punto più importante. Anche tu lo conosci bene: dentro una squadra, in questi momenti, puoi mostrare di essere davvero un gruppo. All’Inter c’è sempre tanta pressione quando si perde una partita, ma noi lo sappiamo. Abbiamo detto di restare tranquilli: nuovo allenatore, serve un po’ di tempo per entrare nella stagione. Adesso stiamo facendo meglio, non ancora tutto quello che vogliamo mostrare, ma meglio… e siamo là”.