Inferno giallorosso. De Rossi e Ranieri agli ultrà: deciso da Pallotta e Baldini

Il giorno dopo la porta chiusa dalla Roma in faccia a De Rossi, esplode la rabbia degli ultrà, che già nella notte avevano piazzato striscioni, crocifissi e bandiere americane capovolte tra la sede del club all’Eur, a Campo Testaccio e dove abita il Capitano in centro. Ieri poi un centinaio di ragazzi si sono incontrati a Trigoria ed hanno esposto sotto al diluvio messaggi al veleno ed urlato la loro rabbia. Qui interviene Whatsapp ed un ragazzo che ha raccontato tramite nota vocale: “Abbiamo chiesto di parlare con la società, Baldissoni avrebbe ricevuto solamente uno di noi nel suo ufficio all’Eur. Poi sono arrivati De Rossi, Massara e Ranieri. Il mister ha detto che la scelta è di “testa grigia che sta a Londra e di quell’altro fenomeno di Boston”. Oggi in conferenza stampa Ranieri avrà modo di confermare-smentire-chiarire la ricostruzione del tifoso. Anche Totti, al rientro dal torneo in Kuwait, vorrebbe parlare con gli altri dirigenti e chiedere cosa lo aspetta in futuro. A maggior ragione se il vero manager operativo è il suo nemico Baldini, l’unico non presente a Trigoria. Gasperini ha dato la sua disponibilità ad un triennale, mentre Sarri sembra scivolato in seconda posizione. Lo scrive Il Tempo.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti