Il Daspo all’avvocato ultrà: «Non sono un criminale»

Nonostante fosse stato dichiarato innocente dal giudice, il Questore di Roma lo ha addirittura costretto al rimpatrio a Civitanova Marche. E’ l’assurda storia di Diego Perrone, l’avvocato marchigiano sottoposto a Daspo che è stato fermato allo Stadio Olimpico in occasione di Roma-Liverpool. Nell’ordinanza del giudice, si legge: “Annovera precedenti di polizia per minacce, lesioni, e rapina. Si presume che si trattenga qui al solo scopo di commettere azioni delittuose“. Il problema, è che il casellario giudiziale dell’avvocato è vuoto: cioè, non ha mai compiuto nessuno di questi crimini, così come afferma lo stesso legale: “Quei reati non li ho mai commessi. Io sono andato a vedere una partita, non certo a delinquere. Nei miei confronti c’è stato un errore grossolano“. La notizia è riportata dal quotidiano Il Messaggero.

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