Gravina gran mediatore con i piani alternativi: “Ma non firmo lo stop”

Corriere dello Sport (P. Guadagno) – “Non firmerò mai per il blocco, sarebbe la morte del calcio. Il danno per l’intero sistema arriverebbe a 7/800 milioni di euro”. Con queste parole, in occasione di un meeting online dell’Ascoli Calcio, Gabriele Gravina ha confermato il suo pensiero su uno stop al calcio, che in questi giorni più che mai sembra vicino. Non solo, il presidente della Figc, nell’incontro di ieri con Malagò, ha confermato di avere un piano B, C e D. Se non si riuscisse a portare a termine la stagione nel modo canonico, dunque, ecco che rispunta l’idea dei playoff. Il termine ultimo per tornare in campo, e concludere il campionato giocando ogni gara è il 14 giugno. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se tale opzione sarà percorribile.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti