Giuntoli: “Il campo la fa sempre da padrone, si cercherà di onorare Diego”

Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, è stato intervistato durante il pre partita di Napoli-Roma. Queste le sue parole:

GIUNTOLI A SKY SPORT

Ci può raccontare l’atmosfera nello spogliatoio in questi giorni?

Vedendo anche le televisioni, penso che in tutto il mondo c’è stata questa ovazione a Diego. Ovviamente noi siamo qui nel suo stadio, nella sua casa e siamo particolarmente colpiti, affranti. Il campo la fa sempre da padrone, si cercherà di onorare Diego.

L’impressione è che voi questa sera vi giochiate qualcosa in più dei tre punti, si può definire la serata della verità?

Io direi che Gattuso ha visto la sua partita e noi siamo tutti insieme a lui, se andiamo a vedere gli episodi, domenica scorsa (contro il Milan, ndr) ci hanno penalizzato, i ragazzi avevano fatto la loro prestazione. Non vogliamo dare alibi alla squadra sul rigore non concesso e l’espulsione di Ibrahimovic. Noi dobbiamo pensare a crescere, dobbiamo tornare in Champions League, tante squadre ci hanno messo molto per tornare competitive, noi vogliamo farlo subito.

Gattuso nelle precedenti dichiarazioni ha detto di non sopportare gli individualismi, questo è il mantra di Gattuso…

Rino ha ragione, è un campione, bisogna saper fare tutto, possesso e non possesso. Io credo che in squadra abbiamo giocatori che lo fanno.

Cosa rappresentava per te Maradona?

Nel periodo in cui lui lasciava l’Italia io avevo già cominciato a giocare e mi ricordo i palloni pesanti. In quel periodo, in questa porta del San Paolo, fece un gol a Tacconi con un tocco sopraffino, sfidando la fisica. Dal punto di vista umano, tutti qui nel Napoli sono molto legati. Diego è sempre stato un grandissimo altruista, aveva sempre la voglia di vincere, trasmetteva entusiasmo e felicità.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti