Fonseca-Gasp, sfida feroce all’ultimo punto

Alla vigilia di Roma-Atalanta, Fonseca confessò di essersi italianizzato. Lo disse prima di affrontare chi si poteva sedere sulla panchina giallorossa al suo posto, Gasperini, che decise di rimanere a Bergamo per la Champions. Oggi i due tecnici sono più vicini di quanto non possa sembrare. A certificarlo le parole di due che hanno lavorato anche col Gasp: Mancini e Spinazzola. All’andata Fonseca si mise a specchio provando la prima volta la difesa a tre. L’esperimento andò male, ma il portoghese prese esempio da quel match per studiare nuove soluzioni tattiche visto che la Roma soffriva contro chi si difendeva a tre. L’ultima volta contro la Lazio andò bene, ma contro l’Atalanta sarà più importante il risultato del gioco. Lo scrive il Corriere della Sera.

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