Fonseca: “Dzeko sta bene ed è motivato per domani. La Roma dimostrerà che giocherà per vincere” – VIDEO

Pagine Romaniste – Paulo Fonseca, tecnico della Roma, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Milan. Queste le sue parole:

Milan-Roma è la grande sfida tra due grandi centravanti. Qual è la qualità in più che ha Dzeko rispetto a Ibrahimovic e viceversa?

Sono due giocatori importantissimi, Dzeko per la Roma e Ibrahimovic per il Milan. Io non voglio fare paragoni perché non lavoro tutti i giorni con Ibrahimovic, ma posso parlare di Dzeko e quanto è importante per la nostra squadra. Sono due giocatori che giocano nella stessa posizione, con caratteristiche simili, ma per me quello che è importante è Dzeko, è un grandissimo giocatore, sta bene, è motivato e sarà sicuramente importante per domani.

Il Milan è primo in classifica, è una sorta di esame scudetto per la squadra di Pioli. Secondo lei la Roma ha una rosa inferiore al Milan?

Il Milan è in un grande momento, è una grandissima squadra, con un grande allenatore che sta facendo un lavoro bellissimo, ma penso che anche noi siamo in un buon momento. Siamo motivati, la squadra è fiduciosa e penso che domani abbiamo una partita molto interessante tatticamente. Le due squadre hanno ambizione di vincere, la Roma vuole dimostrare in campo che è una grandissima squadra e che giocherà per vincere.

In questi giorni vista la crescita dei contagi si è tornato a parlare di play-off e play-out per terminare la Serie A. Lei sarebbe favorevole a questo format?

Io credo che possiamo rimanere così fino alla fine. Tutte le squadre stanno lavorando con responsabilità per finire il campionato in questo modo. Credo che possiamo finire così. Sono ovviamente preoccupato per la situazione in generale, tutti noi dobbiamo stare attenti, rispettare le norme. E’ un momento difficile per tutti noi e dobbiamo dimostrare responsabilità.

Domani giocherà Mirante? E’ confermata l’alternanza in Coppa con Pau Lopez?

Domani giocherà Mirante, poi deciderò di partita in partita.

Nella partita di Coppa ha schierato giocatori mai presi in considerazione finora. Ha voluto dimostrare la carenza in alcune posizioni?

No. La verità è che abbiamo vinto e abbiamo fatto riposare giocatori importanti per questa partita contro il Milan. Abbiamo fatto giocare calciatori che normalmente non giocano, per noi è molto importante in questo momento far giocare questi giocatori. Non ho avuto nessuna intenzione di dimostrare altre cose oltre questa, la verità è che abbiamo fatto riposare giocatori importanti e abbiamo usato altri giocatori che era importante far tornare a giocare.

Cos’ha Ibrahimovic di diverso da altri campioni per essere ancora decisivo a 39 anni? Si ferma meglio con i raddoppi o tagliandogli i rifornimenti?

Per avere questa condizione a 39 anni è sicuramente un grande professionista, come ho detto non ci lavoro tutti i giorni, ma altrimenti non sarebbe possibile giocare così alla sua età. Questa non è una partita contro Ibrahimovic, è una partita contro il Milan. Noi conosciamo la qualità di questa squadra, non preparo la partita pensando solo ad un giocatore. E’ un giocatore importante per il Milan, ma abbiamo lavorato questa settimana pensando alla qualità di tutto il Milan.

Con la partenza di Kolarov manca uno specialista sulle posizioni, ci saranno altri giocatori oltre a Pellegrini per tirarle?

Dopo l’allenamento con 4-5 giocatori facciamo delle esercitazioni. Per me Pellegrini è il più forte in questo momento, ma ci sono anche Veretout, Mkhitaryan.

Il suo sistema di gioco, a prescindere dalla difesa a 3 o a 4, prevede una difesa sempre molto alta. Non dovrebbe cambiare qualcosa in base alle caratteristiche dei giocatori? Se in difesa ci sono Cristante e Fazio è prudente mantenere una linea alta come se giocassero Smalling o Ibanez?

Capisco la domanda, è vero che abbiamo difensori centrali più veloci di altri. Dipende dalla partita e dalle caratteristiche dell’avversario. Possiamo giocare più alti, possiamo fare intermedio, dipende anche dalle caratteristiche dei nostri giocatori. La squadra in questo momento è preparata per giocare con la difesa a 3 o a 4 molto alta, ma è anche preparata per giocare qualche metro più indietro.

A Berna le scelte in difesa sono dipese dal fatto che lei sapeva della positività di Mancini? Per questo immaginava di non averlo a disposizione a Milano e ha voluto preservare Ibanez?

No, la mia scelta non è stata in considerazione dell’utilizzo o meno di Mancini. Ho deciso solo che era importante far riposare Ibanez.

Sulla fascia destra difensiva ha alternato tutti e 3 i giocatori a disposizione, ha scelto un titolare nel ruolo?

Ho scelto per la partita di domani. Dopo, come ho detto per Mirante e Pau Lopez, la mia decisione è fatta partita per partita.

Dal post lockdown il Milan è risultato la squadra più efficace, che riesce a sfruttare al meglio il lavoro fatto in settimana sulle difficoltà dell’avversario, Pioli ha detto che questo avviene perché squadra e società stanno lavorando in armonia. Nella sua Roma c’è armonia? Anche la sua squadra sta diventando più efficace in campo?

Penso che abbiamo creato un’identità forte. Puoi creare un’identità quando siamo tutti insieme, tutti contenti e motivati. Penso che nelle ultime partite abbiamo avuto una serie di risultati molto positivi e sono una dimostrazione che siamo tutti in armonia, motivati e con molta fiducia.

In queste prime giornate abbiamo visto cadere alcune delle grandi, quanto bisognerà aspettare per capire i veri equilibri del campionato?

Per me abbiamo due principali candidate, Juventus e Inter. Dopo abbiamo altre squadre che possono fare un bellissimo campionato. Quello che è successo in queste prime giornate è dimostrazione degli equilibri e della qualità di questo campionato. E’ difficilissimo qui vincere una partita, possiamo giocare contro il primo o contro l’ultimo in classifica, è sempre molto difficile. Questi risultati hanno dimostrato l’equilibrio che c’è in questo campionato.

Questi ultimi giorni ha svolto lavoro differenziato, come sta Smalling?

Sta bene, ma non è pronto per questa partita contro il Milan. Credo sia possibile farlo tornare per la prossima partita di Europa League.

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