Spagna-Italia, De Rossi: “Credevamo di poter vincere, ma sono loro i più forti”

E’ un De Rossi amareggiato, ma allo stesso tempo consapevole della superiorità degli avversari, quello che si presenta ai microfoni di Rai Sport al termine della finale di Euro 2012 tra Spagna e Italia, vinta dagli iberici con un largo 4-0. Il centrocampista giallorosso ha analizzato così la gara andata in scena allo stadio Olimpiyskiy di Kyev:

Quanto ti piacerebbe rigiocarla con l’Italia sana?
“Grazie a Iniesta, davvero. Complimenti a lui, non fa mai sceneggiate, è uno dei più forti. Credo che loro comunque siano più forti. Siamo arrivati ad un livello alto, ma se ci giochi 10 volte ci perdi 7-8 volte. Se non ci perdi è perché hai dato il 100% e ti è girato tutto bene. Abbiamo fatto molto bene, ma abbiamo trovato una squadra fortissima”.

Contenti lo stesso?
“Eravamo convinti di poter vincere, volevamo vincere, ma loro erano più forti sin dai primi minuti. Non gli facevamo mai male. Poi al 60′, con l’uomo in meno, è finita. Complimenti a loro, ma anche a noi: abbiamo creato una situazione nuova e promettente”.

0-4 è un risultato che brucia…
“Magari la perdevi al 90′ 1-0 e faceva più male. Loro meritavano di vincerla, ma al 60′ era già finita: c’è stata poca partita”.

Ma la Spagna è arrivata in finale per un rigore finito sulla traversa…
“Forse ho sbagliato la percentuale, ma sono più forti. Sono più pronti. Se avessimo vinto a Danzica, certo, non avremmo rubato niente. Siamo arrivati stremati”.

Stavi bene?
“Pensavo di sì, credevamo di poter far male alla Spagna”.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti