Il tecnico del Feyenoord Arne Slot è intervenuto nella conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma valido per l’andata dei playoff di Europa League. Queste le sue parole riportate da voetbalnieuws.nl:

Un giudizio su De Rossi?
“Ogni allenatore ha le sue qualità, ma la cosa più importante è la qualità individuale dei giocatori. Dobbiamo gestire quella classe individuale. Certo, l’allenatore conta ma contano soprattutto i giocatori”.

L’esonero di Mourinho?
“Mi sarebbe piaciuto affrontarlo ancora. Se lo affronti in carriera vuol dire che stai facendo bene, ma la Roma ha deciso di prendere un’altra strada”.

La Roma è la favorita?
“Se si guarda la storia, la Roma è favorita ma non di molto. È una sfida più grande per noi che per loro”.

Le condizioni di Gimenez?
“Santiago oggi farà il suo ultimo test, ma decideremo domani se giocherà o meno. Abbiamo una decisione importante da prendere e la stagione non finirà domani. È una sfida importante per lui, ma anche per noi. Dobbiamo prima vedere se potrà allenarsi oggi”.

La Roma di De Rossi?
“Con il nuovo allenatore la Roma non dovrebbe cambiare troppo nell’undici titolare. Ho visto la gara con l’Inter, non penso ci saranno tante differenze. De Rossi è un allenatore che vuole ottenere il massimo dai suoi giocatori”.

Preferisci la tattica o la qualità individuale?
“La tattica è importante fino a un certo punto, poi subentrano le qualità individuali dei calciatori che hanno un’enorme influenza sul risultato finale”.

Preferisci Griezmann o Dybala? (Ha affrontato l’Atletico Madrid in Champions League, ndr)
“Sono mancini e sono un piacere da guardare. Da tifoso di calcio, mi piace guardarli, tranne quando dobbiamo giocare contro di loro (ride, ndr). Con questi giocatori non importa quello che provi, se hanno voglia e sono motivati al 100%, possono risolvere le partite da soli. Dobbiamo coprire le linee di passaggio il più possibile”.

Sentimento di rivincita con la Roma?
“Se vi dico i giocatori che ci saranno domani, rimarrete scioccati dal vedere quanti c’erano anche l’anno scorso. Non voglio parlare di vendetta, ma voglio vincere”.

Le assenze?
“Ci sono ragazzi che ci mancano da tanto tempo, i ragazzi disponibili invece stanno lavorando duramente. Non vedo differenze di rendimento tra Beelen e Trauner, gli infortuni che abbiamo mi preoccupano per il lungo termine, non solo per domani. Geertruida non sta bene, se fosse in campo domani sarebbe una grande fortuna ma non credo”.

La semifinale di Coppa d’Olanda in programma martedì 27 febbraio?
“Si poteva giocare mercoledì o giovedì. Mercoledì avresti avuto un giorno di riposo in più in vista del PSV. Il programma è quello e lo prenderemo così. Sarà difficile con i nostri infortuni, ma i tifosi ci sosterranno”.