Fallimento Fonseca, lo salva solo il contratto. E’ partita da Dzeko la sfiducia all’allenatore

Corriere della Sera (G.Piacentini – L.Valdiserri) – Fonseca descrive “una stagione positiva” fatta di 13 sconfitte su 50 partite dove l’obiettivo della qualificazione alla Champions è durato quattro mesi e poi affondato, dove i big match sono stati giocati quasi tutti male, dove il parco giocatori è stato svalutato, dove i rapporti con Zaniolo e Dzeko sono tesi. Lo sfogo del centravanti è stato clamoroso e le sue parole sanno di sfiducia. Uno dei fedelissimi di Fonseca è Veretout che si è trovato al centro di una polemica: giovedì era a Napoli per comprare un’auto e il suo procuratore ha smentito la notizia di un incontro col ds del Napoli. Sui social, però, si è scatenato un inferno. Pau Lopez, poi, è un caso conclamato. Arrivato con l’etichetta del portiere più pagato della storia della Roma, ha vissuto una prima parte di stagione dignitosa e il finale disastroso. Fonseca non è in discussione, lo salvano il contratto e la speranza che un anno di apprendistato serva per il prossimo campionato.

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