Corriere della Sera (G. Piacentini) – Di certo non servivano le doppiette contro il Latina e l’Estrela Amadora per averne la certezza, ma le amichevoli pre-campionato hanno confermato che la Roma ha in Dybala il suo gioiello più splendente. Un problema per il primo match della stagione il 20 agosto all’Olimpico contro la Salernitana in cui l’argentino non ci sarà per squalifica (e con lui Lorenzo Pellegrini).

Il modulo che Mourinho ha scelto in queste prime uscite, il 3-5-2, lo avvicina ancora di più alla porta avversaria, facilitando la vita dell’argentino e del suo compagno di reparto, che al momento è Belotti in attesa dell’arrivo di un altro centravanti, che dovrebbe essere Gianluca Scamacca.

Dopo una prima stagione in cui Mou e i tifosi lo hanno fatto sentire speciale fin dal giorno della sua presentazione, la Dybala ha scelto di nuovo la RomaIeri a mezzanotte è scaduta la clausola con cui avrebbe potuto liberarsi con soli 12 milioni: non che in questo periodo non gli siano arrivate delle offerte – dall’Arabia, dal Chelsea e anche dall’Inter – ma l’argentino ha deciso di rimanere in giallorosso.

Scampato il rischio di perderlo, toccherà a Tiago Pinto rinforzare il legame tra l’ex juventino e la Roma offrendogli il prolungamento fino al 2026 con conseguente adeguamento del contratto, e senza nessuna clausola rescissoria. Col vecchio accordo Dybala lo scorso anno ha guadagnato 6 milioni di euro tra parte fissa (3.8) e bonus individuali e di squadra.

Quest’anno la parte fissa salirà a 5 (più bonus) e il prossimo circa a 6, che sono la cifra che Dybala vorrebbe garantita già da questa stagione. Pinto ne parlerà con i suoi agenti dopo la fine del mercato, con la volontà di chiudere quanto prima la vicenda.