Torna di moda il nome di Douglas per la difesa della Roma

La Roma ripensa a Douglas per rinforzare la difesa. Il difensore centrale del Twente, che ha contratto in scadenza nel 2013, secondo quanto scritto sull’edizione odierna del Corriere dello Sport, potrebbe arrivare per una cifra intorno ai 4 milioni di euro.

L’obiettivo numero uno rimane comunque Rhodolfo del San Paolo, comunitario come lo stesso Douglas, è ritenuto il difensore centrale perfetto per Zeman ed è anche destro di piede, aspetto da non sottovalutare visto che due centrali tra i tre attualmente in rosa (Romagnoli e Castan), sono mancini. Il problema fondamentale finora però è la richesta fatta dal club brasiliano, che chiede 12 milioni di euro.

La valutazione economica eccessiva è l’ostacolo principale anche per due giocatori italiani Davide Astori del Cagliari e Angelo Ogbonna del Torino, valutati non meno di 10 milioni, ma che piacciono entrambi (soprattutto il secondo) al tecnico boemo.

Per quello che riguarda il mercato in uscita non ci sono novità: si aspetta ancora la risposta definitiva di Rosi al Parma. Se nono dovesse accettare entro oggi, l’amministratore delegato degli emiliani, Pietro Leonardi, andrà a cercare un’alternativa altrove, lasciando alla Roma il terzino, che Zeman però ha bocciato.
In cerca di sistemazione anche David Pizarro, che potrebbe interesare al Milan dopo aver rifiutato il River Plate, squadra alla quale non direbbe certo di no Gabriel Heinze, altro giocatore sulla lista dei partenti, che vorrebbe tornare in Argentina.
Anche Marco Borriello, Simone Perrotta, Julio Sergio, Stefano Okaka e Stefano Guberti sono in procinto di cambiare maglia. L’attaccante che l’anno scorso ha giocato alla Juventus preferisce aspettare l’occasione dell’ultimo minuto per approdare in una grande, in alternativa potrebbe accasarsi al Genoa. Gli altri quattro anche aspettano la possibilità migliore da cogliere, visto che ad oggi non sono molto le squadre interessate a loro, specialmente per Guberti, che dovrà sicuramente aspettare la sentenza per il caso Calcioscommesse.

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