Avv. Contucci: “Chiudere la Sud non è giusto, sembra una vendetta di quello accaduto a Milano”

Roma-Lecce curva sud PR

L’avv. Lorenzo Contucci è intervenuto sulle frequenze di Centro Suono Sport per parlare della decisione del giudice sportivo che ha chiuso la curva Sud per la prima gara in casa della prossima stagione. Queste le sue parole:

A tre giorni dalla finale di Coppa Italia contro la Lazio, la Roma presenterà il nuovo logo. Come valuta questa scelta?

“Scelta infelice tirare fuori ora il logo, non so davvero come si possa fare in questo momento una cosa del genere. E’ vero che la Roma ha avuto una modifica del logo negli anni passati  ma la Lupa capitolina e le tre lettere ASR intrecciate non sono state mai toccate più di tanto. La scelta di presentare il logo in questa settimana la considero del tutto avventata”.

Altre società anche straniere quando hanno fatto manovre simili hanno sempre interpellato i propri tifosi. Qui ci trattano proprio da clienti.

“Un’azienda seria prima di muoversi fa delle indagini di mercato. Dopo il lupetto nero con Anzalone e Viola, la tifoseria negli anni ’90 si è battuta per riportare il simbolo. Vedremo che tipo di modifiche apporteranno, un cambio dall’arancione al giallo sarebbe giusto ma il cambio del logo principale porterà una risposta dal mercato. Almeno i colori e i simboli lasciateceli”.

La chiusura della Curva Sud da parte del giudice sportivo. Che significato ha questo provvedimento nonostante tutti quelli che sono stati messi in piedi in questi anni?

“Questi provvedimenti di tipo educativo non riscuotono mai successo. La chiusura di un settore coinvolgendo persone che non c’entrano nulla non è assolutamente giusta. Mi è sembrata una vendetta postuma a quanto accaduto a Milano. E’ inutile andare a fare discorsi sui tipi di coro”.

Balotelli è unico nelle provocazioni ed è stato l’unico che è riuscito a far scrivere ai tifosi della Juve: “Totti uno di noi”.

“Io personalmente non lo stimo, come persona. Potrebbe essere bianco, nero, giallo o verde. Non sono razzista, qualunque tipo di insulto si fa a Balotelli non deve diventare razzista”.

Pallotta oggi ha detto che nel nuovo stadio ci sarà lo “scanner facciale”. Si sta cadendo nel grottesco?

“Non mi stupisco di una dichiarazione del genere, gli americani per la sicurezza sono a livelli superiori. La cosa incredibile è che io non posso comprare un biglietto in Monte Mario per mia figlia di 12 anni con una tessera Home e 120 €, dopo averne spesi altrettanti per me”.

Che si aspetta da questa partita?

“Mi aspetto che i giocatori escano stremati, “buttando” il sangue per la nostra casacca”.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti