La Roma non è riuscita a portare a casa 3 punti fondamentali per il cammino di Champions League. CSKA Mosca-Roma si conclude con il risultato di 1-1. Durante il primo tempo la Roma ottiene il vantaggio grazie ad una meravigliosa punizione del Capitano Francesco Totti al 43’ ma in seguito non riesce a mantenere alta la tensione almeno fino a tutto il resto della gara. I giallorossi di Garcia non ce la fanno a chiudere definitivamente il match. La Roma nella ripresa getta al vento ben due occasioni per chiudere la partita. Nel secondo tempo infatti sono i russi ad essere premiati da intraprendenza e costanza; all’ ultimo secondo della gara cross di Berezutskiy ed è pareggio sotto gli occhi increduli di una difesa alquanto disattenta. Un gol che appare però anche come una vera e propria maledizione perché è la Roma in realtà a controllare durante tutto il match il gioco concedendo solo un paio di contropiedi a Doumbia e gestendo la palla almeno con apparente serenità. Chi salirà sull’ aereo di ritorno con valigia e rimpianti sarà sicuramente la coppia Nainggolan-Ljajic . Il ninja spreca al 60′ la palla del raddoppio a tu per tu con Akinfeev . Lo stesso portiere fa un miracolo all’80’ deviando con i tacchetti il sinistro del serbo Adem Ljajic. Al club capitolino non resta che l’ amaro in bocca per una gara decisamente alla portata. I giallorossi archiviano il passaggio del turno puniti da mancanza di coraggio e determinazione. Ora occhi puntati alla classifica; il destino è nei piedi giallorossi. Rudi Garcia dovrà riuscire a riportare alla luce una squadra motivata e grintosa in vista della sfida contro il Manchester City all’ Olimpico. Una sfida difficile ma non impossibile. Un match nella quale la Roma dovrà giocarsi il tutto per tutto per aggiudicarsi serenamente il passaggio in Champions…d’ altronde come dice un proverbio d’ oltralpe “Impossibile non è francese”.
Fiammetta Fiorito
