Buco Champions. Roma, 60 milioni in meno se esce dalle prime quattro

Romero risveglia un incubo. Il suo gol al 90’ di domenica ha ridotto al lumicino le speranze Champions della Roma e acceso la paura per il futuro sopratutto per quel che riguarda le casse del club. Senza il quarto posto, obiettivo minimo a inizio stagione, mancherebbero circa 60 milioni derivanti dagli introiti di base per la qualificazione alla Champions. Un tesoretto, aumentato nelle ultime stagioni visto il buon cammino europeo della Roma, sul quale il club ha potuto contare dal 2014 ad oggi. Questo non ha impedito cessioni dolorose, ma ha permesso alla società di poter reinvestire sul mercato. Dopo 5 anni il club di Pallotta rischia, invece, seriamente di dover “retrocedere” in Europa League e di perdere anche quei bonus garantiti dalle sponsorizzazioni con Nike e Qatar Airways. E di conseguenza a dover far cassa tra plusvalenze e cessioni per rispettare le regole del Fair Play Finanziario. Gli indiziati principali destinati ad essere immolati sull’altare del bilancio sono quei pochi giocatori che nell’ultima, disastrosa stagione non hanno visto deprezzare il proprio lavoro e che potrebbero pesare su un monte ingaggi da tagliare rispetto ai 92,7 milioni attuali. E quindi Zaniolo, Pellegrini e soprattutto Manolas che ha una clausola da 36 milioni. La mancata partecipazione alla Champions impone un programma rigido sul futuro e quindi allontana Antonio Conte dalla panchina giallorossa. Lo riporta Leggo.

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