Edoardo Bove è stato il protagonista dell’iniziativa Calciosociale, una piccola società della città che da anni ha lo scopo di valorizzare la comunità giovanile nel quartiere di Corviale. Il centrocampista ha risposto alla domande di alcuni bambini presenti: “Quando sbagli un passaggio il primo pensiero è che la colpa sia di quello che quel passaggio doveva riceverlo. Pur sapendo in cuor tuo che non è così. Ma nel tennis non è così, perché non c’è nessun compagno al tuo fianco. Quindi questo fatto di sbagliare da solo fa sì che ti prendi le tue responsabilità in un modo completamente diverso rispetto al calcio. E a me questo ha insegnato molto”.
Il passato: “Fin da piccolo il mio pensiero è stato quello di divertirmi e ancora oggi che sono un professionista cerco di farlo ogni giorno. Penso che sia l’approccio migliore per tutti, anche per voi”.
“Cosa ho imparato in questi anni? Che tutti sbagliano, anche in Serie A. È una cosa normale Quindi concedetevi la possibilità di sbagliare, perché è così che si impara. Siate felici di quello che state facendo: divertitevi”.
Tutto l’amore per la squadra: “Com’è giocare nella Roma da romanista? È la cosa più bella del mondo”, la risposta di Bove a un ragazzo tifosissimo del club giallorosso.
Al termine dell’evento il centrocampista della Roma ha firmato autografi e scattato selfie con i bambini presenti.