Pagine Romaniste – La Roma rimane ancora una volta gelata. Contro il Bodo/Glimt i giallorossi perdono, in rimonta, 2-1. Negli ultimi minuti della partita, però, la squadra di Mourinho aveva pareggiato in due occasioni. Le reti, tuttavia, erano arrivate in situazioni ravvisate dalla terna arbitrale in fuorigioco.
LA MOVIOLA DEI QUOTIDIANI
LA GAZZETTA DELLO SPORT (A. PUGLIESE) – Partita tutto sommato semplice da gestire per Gozubuyuk, senza grandi isterismi. Anche e l’arbitro olandese qualcosa sbaglia. L‘ammonizione iniziale a Cristante, ad esempio, sembra davvero eccessiva, anche perché poco dopo Hagen non viene ammonito (giustamente) per un fallo simile su Mkhitaryan.
Insomma, il metro di giudizio è diverso e quel cartellino condiziona la partita del giallorosso. Nella ripresa, poi, viene fischiato un fuorigioco dubbio a Pellegrini, mentre poteva starci il rigore per il Bodo, con Oliveira che entra scomposto per calciare la palla via e sembra colpire il piede di Vetleen, che lo anticipa. Giusta, infine, la punizione e l’ammonizione a Vina da cui nasce il gol del 2-1.
CORRIERE DELLO SPORT (E. PINNA) – Non lascia grandi sensazioni Gozubuyuk, alla prima direzione alla Roma. Male i due assistenti sugli off side( nel primo tempo, uno segnalato a Abraham grida vendetta): c’è però quello di Pellegrini (che segna a gioco fermo).
Clamoroso nel recupero: fallo laterale di Pellegrini per Cristante, l’assistente numero 1, Van Zuilen, alza per fuorigioco. Lo sanno anche quelli del corso arbitri che non è possibile.