Assist e magie: è Micki l’uomo della differenza

Il Messaggero (A.Angeloni) – A ottobre Mkhitrayan ha avuto la personalità, lo spessore, per scrivere a Trump, Putin e Macron per la sua Armenia. Lui non è un giocatore normale, è uno di quelli che alza il livello. Il 2020 è stato un anno orribile per tutti, anche per lui anche se il Covid non è stato l’unico pensiero. La Roma lo ha aspettato e l’annata finisce con l’attaccante al centro del podio. Fonseca lo ha voluto, ne ha chiesto la conferma ed ora a gennaio si appresta a prolungare il suo contratto.

[inline]

Le prime giornate del 2020 le ha saltate per infortunio, ma quando c’è stato Fonseca non ci ha mai rinunciato. In questi 12 mesi ha giocato 36 partite (31 da titolare) realizzando 13 gol e fornendo 11 assist. Quando è stato cambiato è stato sempre dopo l’80esimo minuto. Micki è decisivo per gol, assist e azioni create con i cosiddetti passaggi chiave.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti