Gazzetta dello sport (L. Bianchin) – Per Frattesi il Sassuolo aspetta il Milan. L’ a.d. del Sassuolo, Giovanni Carnevali, a metà della prossima settimana incontrerà Giorgio Furlani, omologo milanista. Tratteranno, è evidente. Prima di capire come, però, una premessa: il Milan, prima di parlare di Frattesi, deve chiudere la cessione di Sandro Tonali. L’incontro col Newcastle ha portato una stretta di mano totale ma la burocrazia è al lavoro e la firma non è ancora arrivata. Tonali stasera giocherà con l’Italia Under 21 e insomma, non sarà una domenica semplice: l’idea di chiudere in giornata c’è ma tutto può slittare a domani.

Il Milan due giorni fa è stato bruciato dall’Inter su Marcus Thuram: era convinto di prenderlo, poi Beppe Marotta e Piero Ausilio hanno forzato. E Thuram ha scelto l’Inter. Furlani e Moncada devono decidere se fare di tutto per rispondere con Frattesi. L’interesse c’è – Frattesi al Milan piace molto -, la spinta anche. L’Inter ha trovato un accordo di massima col Sassuolo per 35 milioni, con Samuele Mulattieri indiziato a passare dal nerazzurro (anzi, dal prestito al Frosinone) al Sassuolo.
La richiesta ora però è di 40 milioni, non pochi per il Milan, obbligato ad acquistare due o tre centrocampisti, uno o due esterni offensivi a destra, un trequartista, una punta.  Il Sassuolo è interessato a tre giocatori del Milan. Il principale è Lorenzo Colombo, attaccante del 2002, nell’ultima stagione a Lecce.  Ipotizzare un affare da 30 milioni più Lorenzo è possibile.
L’alternativa è Daniel Maldini, che nell’ultimo campionato ha giocato a La Spezia. La terza via, Tommaso Pobega, sembra meno percorribile. Il Sassuolo per lui alza il pollice – il gradimento c’è – ma è difficile immaginare che Tommaso dopo un campionato al Milan dica sì al Sassuolo.  Per Frattesi la Roma è stata la prima squadra a muoversi ma oggi ha meno chance delle altre.