Abraham: “Domani momento perfetto per segnare il mio primo gol contro il Leicester e aiutare la squadra a vincere”

Pagine Romaniste – Insieme a Josè Mournho è intervenuto in conferenza stampa anche Tammy Abraham. Queste le sue parole alla vigilia del match contro il Leicester:

Tu che conosci bene il Leicester, che partita sarà domani? Non hai mai segnato contro di loro, domani è il giorno giusto?

Come ha detto anche il mister, il Leicester è una buona squadra. Abbiamo preparato questa partita, fatto incontri e allenamenti, sono sicuro che anche i miei compagni di squadra sanno cosa aspettarsi. Non ho mai segnato contro di loro, domani sarebbe il momento perfetto per me per segnare e vincere.

Quanto ti piace lavorare con un allenatore come Mourinho?

José è per me uno dei migliori allenatori di sempre. Sa come guidarti, io avevo bisogno di qualcuno che potesse tirare fuori il meglio di me, come lui. Non è uno di quegli allenatori che ti dice che hai giocato bene, perché vuole sempre di più. Per me e i miei compagni lui è l’allenatore perfetto.

Sei il capocannoniere della Conference, il calciatore inglese che ha segnato di più nei 5 principali campionati europei, più gol di chiunque altro nella prima stagione alla Roma. Ci sono voci di mercato che ti riguardano…

Per me fare questo in un grande club come la Roma è una sensazione incredibile. Sono venuto da una stagione difficile al Chelsea, sono venuto qui e ho ricominciato a splendere e per me questo è un sogno diventato realtà. Sono felice di giocare il mio calcio. Ho sentito le voci di mercato, evidentemente sto facendo bene, ma anche compagni di squadra e allenatore giocano la loro parte. Spero di vincere un trofeo.

E’ passata quasi una stagione da quando sei arrivato in Italia. Senti di essere cresciuto come giocatore? In cosa pensi di essere migliorato?

Non mi è mai piaciuta la presunzione. Da quando sono piccolo ho sempre voluto segnare e vincere, io esulto anche quando segno in allenamento. Per me si tratta di essere nel posto più adatto per tirare fuori il meglio di me, imparare nuove cose su me stesso e lavorare duro. E’ stata una stagione buona ma non è finita ancora, abbiamo ancora partite importanti da giocare. Adesso sono concentrato sulla partita di domani.

Pensi che questa partita possa essere un duello anche in vista del Mondiale, dato che dall’altra parte c’è Vardy?

Il Leicester ha molti attaccanti inglesi e sono amico con alcuni di loro. E’ bello tornare in Inghilterra e giocare contro di loro, ma spero di essere io ad uscire sorridente da questa partita. Sono concentrato per aiutare la squadra più che posso, spero di aiutarli a vincere.

Quando c’è Zaniolo il tuo ruolo cambia un po’. Per te cosa cambia?

Abbiamo avuto tempo per giocare insieme e conoscerci meglio. Io capisco che tipo di giocatore è lui e Nicolò capisce che tipo di giocatore sono io. Per me giocare insieme a lui significa avere meno pressione, è forte, veloce, mi aiuta un po’. Posso giocare più liberamente se c’è lui in campo, posso essere più me stesso. Mi piace giocare con lui.

C’è la sensazione che la Roma sia la favorita per questa competizione, ma dovete dimostrare che queste sensazioni sono vere vincendo…

Per noi arrivare fin qui è una grande conquista, ma non abbiamo ancora finito. Il Leicester è una grande squadra, perciò non possiamo dire di essere solo noi. Se vinceremo dimostreremo di essere i più grandi.

Stai avendo una grande prima stagione a Roma. Cosa ha fatto di diverso Mourinho rispetto agli altri allenatori per te?

Per me si tratta di qualcuno che crede in me. Lampard mi ha dato un’occasione ed è la stessa cosa che José sta facendo. Per me come giocatore se hai la fiducia del mister sei portato a voler dare il meglio di te. Si tratta di fiducia.

Molti colleghi inglesi hanno cominciato a scrivere che alcuni club di Premier ti vorrebbero per la prossima stagione. Sei disposto a dire qui che rimarrai a Roma?

Sono nato e cresciuto in Inghilterra. Come ho detto se c’è l’interesse di questi club significa che sto facendo bene a Roma. Devo solo rimanere concentrato, su questa competizione e sul campionato. Vedremo cosa accadrà nel futuro, ma adesso penso solo alla partita di domani.

 

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