Il protagonista del nuovo appuntamento della fondazione Roma Cares, ‘A scuola di tifo‘, è stato Juan Manuel Iturbe, autore del primo gol nel derby decisivo per il secondo posto. L’argentino è stato ospite della Scuola Primaria Statale “ICS Rosmini“, in Via Diomede Marvasi, dove ha parlato dei valori dello sport e del rispetto tra i calciatori insieme ai bambini dell’istituto scolastico. Iturbe ha fatto anche una breve battuta: “Il gol al derby è stata un’emozione unica. Spero di rimanere tanto a Roma“. Queste altre dichiarazioni:
Manuel, come ti senti ad essere circondato da tutti questi bambini?
“Bene, dopo tanto tempo sono tornato in una scuola. Sono felice: una volta anche io sono stato un bambino e so bene che significa incontrare un tuo idolo calcistico, anche se io non mi considero tale. Ma è una cosa bellissima vedere tutti questi sorrisi sul volto dei ragazzi”.
Tutti gli alunni ti hanno accolto acclamando il tuo nome: dopo il gol al Derby hai conquistato questa città. Cosa provi?
“Adesso mi sto rendendo conto che qui segnare contro la Lazio è importantissimo, ma penso che la cosa più bella è vedere i bambini felici. Fa piacere che urlano il mio nome, ma so bene che, giustamente, i lori idoli sono Totti, De Rossi e Florenzi che sono di Roma”.
Cosa hai provato dopo la rete di lunedì all’Olimpico?
“Credo che nella mia esultanza ho tirato fuori tutto quello che avevo accumulato dentro nei mesi. E’ stata una emozione unica e una cosa buona in prospettiva futura per la prossima stagione”.
A proposito, nel nuovo anno tornerà di nuovola Champions League: quanto è importante?
“Era l’obiettivo che dovevamo raggiungere: la Roma è una squadra che deve giocarla sempre. E’ una competizione importante e noi meritiamo di esserci dentro”.