Finalmente Juventus-Roma, o meglio, Juventus-Zeman: è una delle partite più sentite di tutta la stagione, alla pari con il derby capitolino, certamente in grado di generare polemiche nuove e antiche come la rivalità che accompagna i protagonisti di questa sfida. Che, considerando i precedenti, non ha mai sorriso al boemo: due le presenze della Roma a Torino con Zeman sulla panchina giallorossa: nel 1997/98 i bianconeri si imposero per 3-1, grazie alle reti di Zidane, Del Piero e Davids. Di Paulo Sergio l’unico gol romanista. Meglio l’anno successivo, stagione 98/99, con i capitolini passati in vantaggio con un gol di Delvecchio e raggiunti sull’1-1 da Iuliano.
Sempre nella stessa stagione, nella gara di andata, si registra l’unica vittoria della Roma targata Zeman contro la Juve: in un Olimpico gremito, colmo in ogni ordine di posto, Candela e Paulo Sergio firmano le reti di un successo dal sapore indelebile. Al termine di quel campionato Zeman verrà esonerato da Sensi. L’occasione di tornare a sfidare i rivali di sempre si ripresenta in un insolito incrocio di Serie B: nella stagione 2006/2007 alla guida del Lecce il boemo esce ancora sconfitto e fischiato dall‘Olimpico di Torino con un passivo di 4-1.
A distanza di 6 anni il boemo ci riprova, forte di una rosa che ha inseguito per una carriera intera, nella speranza di modificare il corso storico dei suoi precedenti con la Vecchia Signora senza mutare però le polemiche che contraddistinguono la vigilia di Juventus-Roma, anzi no, di Juventus-Zeman.