Viña, esclusa la lesione. Ma Mourinho rischia di dover inventare la difesa

Il Corriere Della Sera (G.Piacentini) – Non si può chiamare emergenza, perché manca una settimana intera alla partita contro il Sassuolo, ma José Mourinho alla ripresa del campionato dopo la sosta per gli impegni delle nazionali rischia di dover inventare quasi completamente la difesa giallorossa. Contro la formazione emiliana c’è il rischio concreto che il tecnico della Roma debba rinunciare a tre quarti della linea difensiva che ad inizio stagione poteva considerarsi titolare.

Solo Karsdorp sembra sicuro di esserci, gli altri sono tutti in dubbio. Smalling è reduce da una lesione al flessore della coscia sinistra rimediata dalla presentazione contro i Raja Casablanca del 14 agosto, Vina si è fermato nel match disputato dall’Uruguay in Perù e Gianluca Mancini ieri ha lasciato il ritiro della Nazionale per un’infiammazione alla pianta del piede destro. Il centrale ha abbandonato Coverciano e ha fatto ritorno nella Capitale, dove sarà seguito dallo staff romanista. Non dovrebbe essere niente di grave e lo stop è solo precauzionale, ma dovrà osservare qualche giorno di riposo e sottoporsi a trattamenti specifici. La sua presenza con il Sassuolo quindi è tutt’altro che scontata, così come il ritorno di Smalling nella formazione titolare. 

L’inglese sta recuperando e il rientro in gruppo sarà graduale nella prossima settimana. Se non dovesse farcela toccherà ancora una volta a Ibanez, o in alternativa a Kumbulla, che finora ha giocato solo nel finale dei preliminari di Conference League in Turchia. La buona notizia di ieri riguarda Vina: gli esami a cui si è sottoposto nel ritiro dell’Uruguay non hanno evidenziato lesioni muscolari. L’esterno sinistro avverte un po’ di dolore tra la coscia e la parte superiore del ginocchio e se il fastidio dovesse continuare la Roma vorrebbe anticipare il suo rientro nella Capitale. In caso contrario difficilmente lascerà il ritiro: non giocherà sicuramente contro la Bolivia, ma potrebbe essere titolare contro l’Ecuador in un match decisivo per la qualificazione. In questo caso, però, tornerebbe a Roma a poche ore dalla gara col Sassuolo e quindi difficilmente sarà titolare: al suo posto, quindi, toccherà a Calafiori.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti