Una vittoria e una sconfitta. Questo il bilancio con cui tornano a Roma i due giocatori giallorossi impegnati oltre oceano: Ivan Piris e Michael Bradley. I due giocatori della Roma, infatti, nella notte di ieri sono scesi in campo con le rispettive nazionali. Il terzino giallorosso con il suo Paraguay, con cui ha giocato per tutti i 90 minuti, ha vinto per 3-0 contro l’El Salvador. Il centrocampista, invece, è uscito sconfitto, ma a testa alta, dalla sfida contro l’Honduras (2-1). Entrambi hanno disputato una buona prova anche se non delle migliori. Bradley, infatti, è stato il migliore in campo degli Stati Uniti che però hanno subito per quasi tutta la partita gli attacchi degli honduregni allenati da Suarez.
Schierato nel 4-2-3-1 di Klinsmann, il centrocampista giallorosso è apparso spesso in difficoltà ma alla fine è sempre risucito a cavarsela meglio dei compagni di squadra che sono sembrati sulle gambe per tutti i 90 minuti. Sicuramente l’alta temperatura (32 gradi), unita all’elevata umidità, ha messo in crisi sin da subito la selezione a stelle e striscie: i padroni di casa hanno avuto, infatti, la meglio in quasi tutti i contrasti di gioco, dimostrando una notevole freschezza fisica rispetto agli avversari. Bradley ha comunque fatto il suo chiudendo la partita con 54 passaggi riusciti (20 in più rispetto a Dempsey secondo nella particolare classifica degli Stati Uniti), ha completato 83% dei passaggi e ha recuperato diversi palloni. A certificare la sua buona prestazione anche la Nbc che sul suo sito ha scritto: «Il centrocampista Michael Bradley è stato il miglior giocatore degli Stati Uniti, anche se ha avuto poco successo nel limitare Espinoza».
E ancora: «Come sempre, la sua presenza in mezzo ha dato una consistente mano alla squadra che ha spesso ha avuto problemi nella qualità sotto porta. La sua distribuzione da lato a lato ha contribuito nel cercare di attaccare i terzini honduregni. Durante la partita Bradley è poi diventato più influente nella fase difensiva». Infine nel pezzo si legge: «Ovviamente, nelle fila degli Stati Uniti, non c’è stato il migliore in campo ma Bradley è stato certamente il migliore dei suoi, anche se non è stata la sua migliore partita». Discorso diverso, invece, quello che riguarda Piris. Il terzino giallorosso (che ha giocato per tutti i 90 minuti) ha disputato una buona prova ed ha contribuito alla vittoria del suo Paraguay contro l’El Slavador per 3-0 grazie alle reti di Aguilar e Ortiz (doppietta). Ormai da tempo il terzino si è, infatti, ritagliato il suo spazio nella selezione paraguaiana con cui ieri ha superato le 10 presenze. Entrambi i giallorossi torneranno a Roma nella notte e oggi si alleneranno con il resto dei compagni a Trigoria.
Il Romanista – Anton Filippo Ferrari
