Totti, un’altra notte amara. Ma l’addio farà rumore

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – E che festa sia, per alleviare il dolore, per asciugare le lacrime, per allontanare la rabbia. Il 28 maggio 2017 è una data che resterà scolpita nella storia della Roma. E’ il giorno dell’addio al calcio di Francesco Totti, ieri accolto da un’ovazione a San Siro (e la Sud, la curva degli ultras rossoneri, ha mostrato uno striscione, “Omaggio al rivale Francesco Totti”). Anche quando è stato inquadrato sul display dello stadio c’è stato un lungo applauso del pubblico milanese. Ma Totti nell’ultima partita a San Siro è rimasto seduto in panchina. Si è scaldato, Spalletti ci ha pensato un po’ sul terzo cambio, quando ha fatto entrare Bruno Peres. A un certo punto gli ha fatto rimettere il fratino, sembrava ci stesse ripensando, poi ha fatto entrare il brasiliano. Il tecnico a fine partita ha spiegato le sue ragioni, affrontando il tema Totti sempre con una evidente tensioni. I duemila tifosi giallorossi che erano a San Siro sono rimasti a cantare cori per lui anche quando la partita era finita. Un’altra giornata amara per il capitano, che ha lasciato San Siro scuro in volto, senza parlare in zona mista. Dovrebbe dare l’addio al calcio giocato nell’ultima giornata di campionato, quando arriverà all’Olimpico il Genoa. Il condizionale torna d’obbligo, perché ieri Montella ha sussurrato: «Ma siete sicuri che smetta?».

L’EVENTO – Il tutto esaurito il 28 maggio è scontato, la prevendita comincerà in settimana, tra domani e mercoledì. Ma è già cominciata la caccia al biglietto per l’ultima di Totti. E’ tanta la richiesta che la società ha deciso di anticipare l’inizio della vendita, quando ancora è aperta la prevendita per la partita con la Juve. Sui social è cominciato l’appello per regalare una grande festa al capitano, per quello che è già considerato il Totti day. Anche se il numero dieci sta pensando di festeggiare diversamente il suo addio al calcio. Mancano due sole partite all’Olimpico e Totti le affronterà con il cuore in gola. La Roma vuole festeggiare il capitano, è previsto un grande evento che deve ancora essere messo a punto e questa settimana Francesco ne parlerà con i dirigenti. Quella con il Genoa potrebbe essere anche una partita decisiva per la Roma, impegnata nella lotta alla Champions. Di Totti ha parlato l’ad Umberto Gandini prima della partita: «Francesco è un personaggio unico, anche il modo con cui gestisce le sue cose può non essere condiviso da tutti. Monchi ha portato sul tavolo quello che sapevamo, è una conferma. Francesco fa parte della Roma, continuerà a fare parte della Roma in un’altra veste dopo il 30 giugno».

LO SCUDETTO DELLA JUVE – Domenica contro la Juventus sarà un’altra partita speciale. La squadra di Allegri potrebbe festeggiare lo scudetto proprio all’Olimpico. Le basta un punto. Naturalmente anche per questa partita c’è molta attesa: sono stati venduti 15.000 biglietti e la prevendita proseguirà per tutta la settimana. Sarà massiccia la presenza dei tifosi juventini. Sarà tutto esaurito il settore a loro riservato, nei Distinti nord, ma considerata l’eccezionalità della gara ce ne saranno molti altri in tutti i settori dello stadio.

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