Totti fa l’emiro

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo)Francesco Totti si appresta a ricevere un nuovo riconoscimento per la sua straordinaria carriera. Il Capitano ieri è volato a Dubai per l’International Sports Conference, giunta alla dodicesima edizione. Totti è arrivato a Dubai in tarda serata, perché il suo volo previsto alle 15 è partito da Roma con quasi due ore di ritardo a causa della nebbia allo scalo arabo. Con Totti ci sarà in rappresentanza della Roma anche l’amministratore delegato Umberto Gandini. Questa manifestazione è fortemente voluta dal Dubai Sports Council, il locale Ministero dedicato a tutte le discipline sportive. A Dubai si ritroveranno i più grandi personaggi del mondo del calcio, divisi nelle varie categorie dei Globe Soccer Awards 2017. Ci sarà Maradona, ci saranno tanti campioni candidati. Ci sarà Francesco Totti, che riceverà il premio alla carriera e con lui Marcello Lippi, il commissario tecnico che lo seguì giorno per giorno dal grave incidente di Roma-Empoli alla finale mondiale contro la Francia. Il titolo mondiale del 2006 fa giustizia alla grandezza di un fenomeno come Totti, fedele alla maglia giallorossa a costo di vincere un quinto di Messi e Ronaldo: ma lui ha in bacheca quella coppa che Lionel e CR7 per ora inseguono e forse mai avranno. Totti sarà premiato con Puyol, un altro straordinario campione che ha legato tutta la sua carriera a una sola maglia, quella del Barcellona, con la quale ha chiuso con il calcio giocato nel 2014, pur essendo di due anni più giovane di Totti. Già in passato sono stati premiati grandi campioni a Dubai. Totti riceverà il premio domani, e il giorno dopo rientrerà a Roma per assistere alla partita contro il Sassuolo. E’ previsto anche un incontro con il pubblico, con Giggs e Puyol.

CON INFANTINO – Per Totti è un grande riconoscimento, ha accettato l’invito degli organizzatori dell’associazione Globe Soccer ed è partito con tutta la famiglia. A Dubai incontrerà Giani Infantino, il presidente della Fifa, profondo innovatore del calcio, che quando ha smesso con il calcio giocato gli ha proposto un incarico da ambasciatore della Fifa. Francesco avrebbe potuto continuare a giocare, negli Emirati Arabi o negli Stati Uniti. Lo avrebbero ricoperto di soldi, ma avrebbe rovinato 25 anni di storia d’amore con la Roma. Aveva sperato in un altro epilogo, ma invece gli ultimi mesi con Spalletti sono stati un inferno. Ormai ha rimosso anche quelli, ma in quel periodo è stata veramente dura.

DELUSO – A Totti fa piacere ritrovarsi in questi contesti, ora che ha metabolizzato l’addio al calcio. Si sta calando nella nuova figura di dirigente, è rimasto molto deluso per la sconfitta contro la Juve. Aveva sperato in un risultato positivo, adesso è convinto che la squadra sappia reagire subito, già dalla partita contro il Sassuolo.

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