Francesco Totti, dirigente della Roma, ha rilasciato un’intervista al quotidiano Corriere dello Sport. L’ex capitano ha parlato di Eusebio Di Francesco e della stagione dei giallorossi. Queste le sue parole:
Totti iniziamo dall’esordio dal 1′ di Schick. Le è piaciuto?
Tanto. Farà grandi cose perché è davvero forte.
Peccato che con lo 0-0 di domenica non abbiate avvicinato l’Inter capolista.
Da qui a fine stagione il cammino è lungo e possono succedere tante cose. Il campionato è l’obiettivo principale anche perché in Champions affrontiamo formazioni che sono più forti di noi, ma io non scelgo e voglio il massimo. A dispetto dei nostri limiti, in Europa cercheremo di mettere in difficoltà chiunque e di arrivare fino in fondo, ma in Serie A possiamo andare lontano.
Sia sincero: l’obiettivo è lo scudetto?
Non pronuncio quella parola perché a Roma è pericolosa, ma siamo una delle candidate ad uno dei primi quattro posti, una squadra attrezzata per dire la sua fino all’ultimo.
Il 23 dicembre a Torino ci sarà Juventus-Roma. Che incontro si aspetta?
Difficile, bello e aperto. Qualunque tipo di partita esca sarà importante non perdere perché l’obiettivo è rimanere attaccati alla vetta.
Che effetto le fa vedere l’Inter di Spalletti in testa?
Io penso solo alla Roma. Dell’Inter posso dire che è una grande squadra e che per adesso merita il primato perché è l’unica che non ha mai perso. C’è da giocare ancora un girone intero però e a maggio vedremo la classifica.
Dalla Serie A alla Champions: come giudica l’ottavo con lo Shakhtar?
Visto il nome di altre avversarie ci è andata bene, ma non bisogna sottovalutare gli ucraini perché sono forti tecnicamente e fisicamente. In casa giocano molto bene e mi aspetto una doppia sfida apertissima. Il loro campionato si ferma e questo può essere un vantaggio, ma da adesso in poi neppure noi potremo più pensare alla Champions.
Cosa ha portato Di Francesco?
Tanta armonia. Lo hanno aiutato anche i risultati, ma lui ci ha messo tanta positività, la sua voglia di fare bene e l’impegno. Come allenatore non lo conoscevo ma mi ha impressionato. Vedrete che migliorerà ancora.
Cosa farà la Roma sul mercato di gennaio per migliorare la rosa?
Ne parleremo con l’allenatore e con Monchi perché l’obiettivo è quello di avere una rosa sempre più competitiva.
Cosa pensa delle recenti critiche a De Rossi?
Daniele è un punto di riferimento per la squadra e per la città. Per questi colori ha dato tanto e continuerà a farlo. Gli errori ci stanno e ne ho fatti anch’io, ma ha capito e va perdonato.
Chi vincerà il Mondiale?
Il Brasile.