Il Romanista – De Rossi e Totti, gli onnipresenti

Totti, De Rossi, Perrotta, Pjanic e Osvaldo. In ordine di anni di militanza nella Roma, ecco i quattro giallorossi che dall’inizio del campionato di serie A sono sempre stati presenti dall’inizio di ogni match.
Cagliari, Inter, Siena e Parma. Il Capitano e il suo Vice guidano la truppa dei fedelissimi con 360 minuti a testa, ovvero tutti e quattro i match disputati dal primo all’ultimo minuto. Poi c’è il bomber italo-argentino con 350’, essendo stato sostituito all’81’ di Roma-Cagliari; segue il bosniaco che ha giocato 348’ in campionato essendo stato sostituito con il Parma al 78’ (dopo il pieno delle prime tre), ultimo ma pur sempre utilizzato con grande continuità è il mediano di origini calabresi, che di minuti ne ha giocati 343’, avendo dato forfait nel secondo tempo di Roma-Siena per un problema alla coscia. Daniele, che ieri ha ricevuto un meraviglioso attestato di stima dai tifosi, che hanno esposto fuori Trigoria uno striscione con scritto “Quando il gioco si fa duro, ce pensa Capitan Futuro”, in questo inizio di stagione sta mostrando una forma strepitosa. Dimagrito, fisicamente integro, mentalmente pronto, nemmeno la trattativa – quasi felicemente conclusa – per il rinnovo contrattuale lo sta distraendo.
Nel ruolo di jolly difensivo, piazzato davanti alla difesa, sta offrendo al pubblico romanista e non solo prestazioni da spellarsi le mani. E Totti? Guardatelo, 35 anni, due operazioni alle gambe, un passato di pubalgia, eppure non è mai uscito dal campo dall’inizio del campionato. Dopo la panchina a Bratislava (ha giocato il secondo tempo) e la sostituzione della discordia una settimana dopo, Luis Enrique non se ne è più privato. Non c’è un giocatore in serie A che attualmente, all’età di Francesco, abbia il suo minutaggio. Rimanendo nell’ambito dei numeri 10, ci riuscì Roby Baggio nel 2001/2002 (a febbraio avrebbe compiuto 35 anni), giocando sempre per quattro gare di fila e oltre. Domani, però, il quintetto dei sempre presenti si romperà, riducendosi purtroppo ad un quartetto. Simone Perrotta non ce la farà a scendere in campo, la caviglia fa male e c’è bisogno di tempo. Al suo posto ecco Pizarro. Ci sarebbe piaciuto includere nella lista anche Josè Angel, ma l’asturiano ha dovuto saltare l’Inter per colpa di un rosso un po’ troppo severo. Non fosse incappato in quella disavventura, oggi sarebbe Mister Presenze, con 6 gare consecutive senza mai uscire.
Il Romanista – Valeria Valeri

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