Tanti tiri innocui e idee poco chiare. Gli applausi? A Totti

La Gazzetta dello Sport (M. Cecchini) – Lo psicodramma Zaniolo cannibalizza tutto. Dal bell’omaggio dell’Olimpico a Monica Vitti sino alla 100esima panchina in Serie A di Josè Mourinho. Ma lo 0-0 finale mette a nudo i limiti attuali della Roma. 23 tiri verso la porta da parte dei giallorossi (mai così tanti in campionato), ma Sirigu non ha dovuto compiere interventi difficili.

La sensazione è che lo Special One abbia ragione e torto insieme: la squadra necessita di quel regista che in due sessioni di mercato non è arrivato ma insistere con tre centrali difensivi contro un Genoa con un’unica punta e, poi per quasi mezz’ora in inferiorità numerica, non è stata una buona idea, tanto più che la Roma tendeva spesso ad allungarsi per via del pressing rossoblu. A lungo l’applauso più convinto che si è alzato dagli spalti è quello per Francesco Totti, in tribuna.

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