Giovanni Stroppa, allenatore del Monza, è stato intervistato durante il post-partita di Roma-Monza 3-0. Queste le sue parole:
STROPPA A DAZN
Partita complicata da commentare. Difficile tornare in gara contro una squadra cosi forte. Cosa si salva?
Nel primo tempo tutto, mi è piaciuto l’approccio, il campo. Potevamo fare di più negli ultimi 20 metri. Contro una squadra che rispetto a noi fa un altro campionato non possiamo concedere tanto.
Sugli errori costanti…
Bisogna lavorare. Mancano anche dei giocatori importanti dietro. Sicuramente ci sono da limare questi errori, che possono dipendere anche da un discorso caratteriale. Dispiace perché comunque la squadra era in pieno controllo. Rispetto a Napoli approccio completamente diverso. In questa categoria paghi quando concedi cose banali.
La squadra sta crescendo nei singoli, ma manca qualcosa…
Una squadra che, al di là del palleggio e del possesso, quello che manca, soprattutto nel primo tempo, è stata l’incisività. Manca anche l’uno contro, l’essere più presenti in area. Può essere anche una questione di mentalità.
Sul salto in Serie A e le relative difficoltà…
Se parlo io magari sembro di parte, ma è così. Bisogna aggiungere un altro aspetto: abbiamo preso giocatori importanti, ma fuori condizione. Sensi per me ha fatto una buona partita. Caprari prima di arrivare è stato fermo due mesi, Petagna non giocava. Pessina è stato 45 giorni fermo, è stata la prima partita che ha fatto. Ci sono tante considerazioni da fare. Vi ringrazio di avermi fatto l’assist. Aggiungerei anche le perdite di Ranocchia e Marlin prima di partite importanti. La squadra però cresce, bisogna stare calmi. Da parte mia c’è convinzione a fare questo, la squadra mi piace. Andiamo avanti.
Si sente tranquillo?
Sì, la società si è esposta qualche giorno fa. Dovrebbe rispondere di nuovo, ma ha già ribadito che si andrà avanti.
