La Repubblica (M. Juric) – Almeno per 48 ore a Trigoria i calciatori si sentiranno un po’ più soli: le attenzioni del Ceo Lina Souloukou saranno tutte per il nuovo stadio della Roma. Nella Capitale sono infatti piombati i tecnici di Populous, lo studio di progettazione che si occuperà di disegnare il futuro catino che i giallorossi vogliono calare sull’area pubblica di Pietralata. Un nuovo incontro faccia a faccia dopo quello di 6 mesi fa a Londra.

I capi area della Roma hanno affrontato temi che vanno oltre le beghe burocratico-urbanistiche studiate fino a questo momento. Ecco il nodo dell’area ospitalità e poi il food and beverage. Per la serie: cosa faremo mangiare ai tifosi?

A coordinare i lavori, oltre a Lina Souloukou, è stato e sarà anche nelle prossime ore Eric Wiliamson III, vicepresidente del Friedkin group. L’obiettivo, secondo quanto filtra da Trigoria, è dare l’accelerata definitiva su Pietralata. Dove, però, continuano a farsi sentire i residenti. Dagli espropri ai vincoli, va trovata la quadra assieme al Comune. Ma l’impressione stavolta è di un’accelerazione – forse quella decisiva – sul dossier stadio.