Da Skorupski ad Iturbe. Il mercato del Toro passa dalla Capitale

La Stampa (F.Manassero) – Avviso per le feste, il Toro quest’anno non vi farà dormire. Dalle 22.30 di domani. infatti, l’attenzione del club sarà rivolta 24 ore al giorno alla campagna di rafforzamento per rilanciare le speranze d’Europa della squadra di Sinisa Mihajlovic: un gruppo partito a razzo, ma che nell’ultimo mese sembra aver esaurito la benzina, costringendo la società ad accelerare i piani (anche di giugno). Se sarà lifting o rivoluzione è ancora presto per definirlo, dipenderà da un concorso di fattori ancora non emersi completamente. Ma il libro del mercato granata si annuncia pieno di sorprese: all’orizzonte si intravede il turno di compravendite più imprevedibile degli ultimi anni, con il Toro che sogna grandi nomi, ma che si deve anche guardare alle spalle, lesto ad innalzare alte barriere.

TENTAZIONE PREMIER – La patria chiama e tenta Joe Hart. L’inglese come prevedibile ha riacceso l’interesse di una Premier che solo qualche mese fa l’aveva scaricato. Oggi alcuni dei potenti club d’Oltremanica sono tornati a galla pronti a cogliere l’occasione per accaparrarsi le prestazioni di un numero uno, che però è stato definitivamente abbandonato dal club allenato da Pep Guardiola. Sotto la sede del City, proprietaria del suo cartellino, c’è la fila per riportare a casa il figliol prodigo e dopo Tottenham e West Ham si è fatto vivo il Leicester allenato da Claudio Ranieri. Vorrebbero Hart già a gennaio (posto di riuscire a piazzare Schmeichel subito) anche se il Toro è forte dell’accordo fino a giugno e gode della stima del calciatore, che sta molto bene con i nuovi compagni e si è integrato subito nella sua nuova città. Insomma, un pericolo che a meno di clamorosi ribaltoni non si concretizzerà nell’immediato. Ma tra sei mesi sarà molto più difficile trattenere l’inglese, visto i numeri delle offerte che girano: da 13 milioni in su.

LO SCENARIO PER FALQUEGrandi affari nella capitale: le sirene per Hart sono il motivo per il quale dalla sponda giallorossa rimbalza l’indiscrezione che i granata abbiano chiesto di nuovo informazioni su Lukasz Skorupski, 25enne polacco parcheggiato per il secondo anno di fila all’Empoli (con cui sta disputando un grande campionato) e già cercato la scorsa estate. Il Torino non conferma, ma probabilmente si è parlato anche di questa ipotesi nei continui contatti avuti negli ultimi giorni con la Roma per trattare Juan Iturbe. Il 23enne attaccante paraguaiano, intanto, è sempre più vicino a cambiare maglia e la trattativa è così avanzata che la rottura sarebbe una sorpresa, ma non è ancora chiusa. Le due società stanno ragionando sulla formula del prestito con opzione, ma la Roma prima di lasciar partire la punta vorrebbe riprendersi Iago Falque, cioè il secondo cannoniere granata dopo Belotti: una richiesta choc per il Toro. Per lo spagnolo, arrivato da Mihajlovic in prestito con diritto di riscatto, il club italoamericano ha raccolto diverse offerte dalla Francia (la più allettante da parte del Lione), ma il tecnico serbo non ha nessuna intenzione di perdere la freccia di destra del tridente.

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