Sassuolo. Squinzi: “Tra Totti e Spalletti sto a metà strada. Potrebbe aver segnato a noi l’ultimo gol della sua carriera”

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La Gazzetta dello Sport (G.Longhi) – Ha deciso di aggiornare la targa che gli hanno regalato i suoi ragazzi sette anni fa e che ha appeso nell’ufficio di Milano: «Inter-Sassuolo 0-1». Farà aggiungere la data, 10 gennaio 2016 e la scritta «Missione compiuta» per sottolineare che il sogno di una vita è diventato realtà. Giorgio Squinzi, proprietario della Mapei, presidente di Confindustria (ancora per poche settimane), da sempre tifoso milanista. Potesse farlo, andrebbe a San Siro per unirsi al coro gaudente chi non salta nerazzurro è…, ma il ruolo istituzionale glielo impedisce: ha anche cambiato la cover rossonera del telefonino. Intanto si gode il momento, il suo Sassuolo ha superato la crisi.

Sta con Spalletti o Totti?
«Sto a metà strada: Spalletti è stato un po’ brusco, Totti deve farsi un esame di coscienza e capire che a quasi 40 anni… L’ho sempre ammirato, avrei voluto vederlo nel Milan. Sono contento che potrebbe aver segnato proprio al Sassuolo l’ultimo gol della sua straordinaria carriera».

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