Il Corriere dello Sport (F.Schito) – Una prestazione di carattere, quello che era mancato in qualche occasione durante la stagione. Questo è quello che si porta a casa Alberto De Rossi dopo la sfida di venerdì a Formello contro la Lazio. Un pari che serve più alla Roma che non ai biancocelesti, ma macchiato dall’espulsione di Umar Sadiq per una gomitata a palla lontana rifilata al centrale laziale Mattia. Un comportamento fuori dal consueto quello dell’attaccante nigeriano che finora non aveva mai avuto una reazione così forte, anzi si era spesso distinto per correttezza e educazione. La società giallorossa ha avuto un colloquio con il ragazzo, si è fatta spiegare il motivo di quel gesto e prenderà provvedimenti, pur comprendendo una reazione dettata dalle provocazioni subite. Probabilmente all’ex Spezia è mancata un po’ di esperienza nel saper gestire quegli eccessi che su un campo di calcio sono all’ordine del giorno e ha perso la testa. Adesso si attende la mannaia del giudice sportivo. Quello che è certo è che per Sadiq la regular season è terminata a “Mirko Fersini” e, con ogni probabilità, la baby Roma dovrà farne a meno anche nella prima partita del Final Eight. Alberto De Rossi sa però di avere a disposizione un reparto offensivo di tutto rispetto, dall’argentino Ponce, ormai tornato in forma dopo l’infortunio che lo aveva messo ko nello scorso novembre, fino al duo Soleri-Tumminello, con quest’ultimo che ha avuto un ottimo impatto entrando dalla panchina proprio nella stracittadina, andando anche vicinissimo al gol della vittoria.
OBIETTIVI – I giallorossi, nelle ultime due partite del Girone C, non potranno permettersi di perdere ulteriori punti, visto il pressing del Palermo che ha vinto ieri contro il Bari e si è portato a una sola lunghezza da Vasco e compagni. Chiudere da capolista vorrebbe dire aggiudicarsi uno dei quattro slot da testa di serie, riservati alle tre vincitrici e alla migliore seconda, che garantirebbe di non incontrare le altre big in occasione del primo turno della fase finale. Per farlo i giallorossi – a cui Alberto De Rossi ha concesso due giorni di riposo, gli allenamenti riprenderanno domani – dovranno passare attraverso altri due derby, seppur meno sentiti. Quello di sabato prossimo, a Trigoria, contro il Latina, e quello dell’ultima giornata in casa del Frosinone e dei tanti ex giallorossi ora in forza alla squadra ciociara, a partire dall’allenatore Federico Coppitelli che a Trigoria ha vinto lo scorso anno il campionato Allievi, allenando molti ragazzi che ora militano nella Primavera romanista. I gialloblù sono ancora in corsa per l’accesso alla fase finale (ieri 2-0 alla Ternana). La baby Roma non vorrà fare sconti, nelle ultime due giornate non potrà più sbagliare
