Queste le parole di Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, dopo la sconfitta per 2-0 contro la Fiorentina nei quarti di finale di Coppa Italia. Il ds parlerà anche domani in conferenza stampa dopo la presentazione di Ibarbo.
SABATINI A ROMA TV
Un ritratto di questa serata?
Riguardo la partita di questa sera è un evento tristissimo per tutti ma dobbiamo accettare la sconfitta, che viene in un momento particolare, di grande difficoltà dovuta a fattori contingenti situazioni non dipese tutto da noi. Potremmo parlare di un mercato fatto un pochettino in ritardo. Vorrei però sollevare la squadra e l’allenatore da responsabilità, non ci sono colpevoli da individuare ogni volta che si perde. Bisogna reagire, è chiaro, e servono regalare altri modelli di prestazione ma saremo in grado di farlo.
Sembrava dall’approccio che la Roma avesse invertito la tendenza…
Abbiamo trovato alcuni meccanismi che ci hanno guidato costantemente per un anno e mezzo. Quando una squadra è malata non basta prendere un’aspirina. Dobbiamo ritrovare le nostre qualità per risolvere questo problema. Ma siamo dentro a un campionato che vogliamo onorare e abbiamo una coppa europea da disputare con dignità. Sono questi momenti che cementano un gruppo. Esiste anche un dolore sportivo, che è immenso per noi in questo momento. Ma sarà un punto per raccogliere tutte le idee per reagire, e lo faremo.