Sabatini riflette. Berta è in pole per sostituirlo

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Il Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – C’è bagarre per il possibile successore di Walter Sabatini alla Roma. Il presidente Pallotta non ha escluso categoricamente il suo addio alla fine della stagione e il direttore sportivo più volte ha manifestato l’intenzione di voler lasciare. Sabatini ha cercato di evitare fino all’ultimo l’esonero di Garcia e questo ha creato diverse divergenze all’interno del management. Sabatini sta portando avanti il suo lavoro, il mercato di gennaio è stato positivo, con gli acquisti di Perotti, El Shaarawy e Zukanovic. Sabatini dopo cinque anni potrebbe lasciare la Roma e quel posto di direttore sportivo è molto ambito. Lui ha offerte dal Chelsea ma ha molti estimatori anche in Italia. Tra i tanti nomi che sono stati accostati alla Roma, uno che sicuramente ha buone chance è Andrea Berta, direttore dell’area tecnica dell’Atletico Madrid, dopo essere uscito dal Parma per fare posto a Leonardi. E’ giovane, ha fatto una importante esperienza vicino a Jorge Mendes, uno dei più grandi procuratori europei. Berta nasce bancario, è parente alla lontana di Prandelli e come lui viene dalla provincia bresciana. Da sempre ha coltivato l’hobby del calcio nelle squadre minori. Fino a quando ha conosciuto Tommasi Ghirardi, con il quale ha fatto il direttore sportivo del Carpenedolo dei miracoli. Insieme sono andati al Parma, poi Ghirardi si è innamorato di Leonardi e Berta è andato al Genoa con Preziosi, occupandosi di mercato internazionale. Il fondo di Mendes ha grandi interessi all’Atletico ed è stato facile introdurre Berta nel club spagnolo, dove affianca Josè Caminero, il direttore sportivo. E recentemente ha rinnovato il contratto con l’Atletico con Simeone.

RE DI SPAGNA – Berta è molto apprezzato nel mondo del mercato e in estate lo avevano cercato la Fiorentina e il Napoli. Ha sempre detto no e De Laurentiis in seconda battuta è andato su Giuntoli. Non se l’è sentita di lasciare l’Atletico, dove ha carta bianca. Per la Roma forse però potrebbe muoversi. Anche se l’esperienza spagnola lo gratifica molto e non muore dalla voglia di tornare in Italia. Se questo interessamento dovesse concretizzarsi, Berta potrebbe portarsi come principale collaboratore Giorgio Perinetti, con il quale avrebbe voluto lavorare insieme anche ai tempi del Parma. Poi Perinetti lo aveva proposto per prendere il suo posto al Bari. Berta preferisce occuparsi del mercato internazionale, grazie all’opportunità di avere Mendes alle spalle e ha bisogno di un supporto di fiducia sul mercato italiano. Attualmente Perinetti è il direttore sportivo del Venezia.

ALTERNATIVA TOSCANA –  L’altro direttore sportivo che è stato accostato alla Roma nelle ultime ore è Marcello Carli, oggi all’Empoli. E’ nato nel club toscano, dove ha curato prima il settore giovanile e ora la prima squadra. Conosce poco i trasferimenti internazionali, ha poca esperienza in campo europeo. Il suo arrivo però sarebbe gradito a Spalletti, che è legato alla Roma da un contratto fino al giugno 2017 e che in poco tempo ha preso molto potere a Trigoria. I veri uomini di Sabatini, Osti, Sensibile e Massara non sono proponibili per il ruolo di direttore sportivo. Al limite potrebbe andare bene Federico Balzaretti, che affianca già Sabatini e ha fatto il corso di direttore sportivo. Pallotta, in arrivo a Roma, chiarirà anche questa situazione.

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