Roma, pressing su Strootman: si lavora per il sì

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Quella di Kevin Strootman è la situazione contrattuale più delicata. L’olandese va in scadenza nel 2018 e già in occasione dell’ultimo e risolutivo intervento chirurgico era stata raggiunta un’intesa verbale per il prolungamento del contratto. Un atto di fedeltà del giocatore, riconoscente alla società per essergli stata vicina nel periodo buio dell’infortunio, delle tre operazioni al ginocchio. Però poi passare dalle intese verbali alla possibilità di mettere nero su bianco non è stato facile e non si è arrivati alla firma. L’agenzia che cura gli interessi dell’olandese ha fatto delle richieste importanti, con un aumento dell’ingaggio superiore alle previsioni dei dirigenti giallorossi. Monchi ha fissato un appuntamento con i rappresentanti dell’agenzia Seg per la prossima settimana per il contratto di Strootman. La Roma vuole stringere per evitare di incontrare sorprese. A gennaio sarebbe libero di impegnarsi con un altro club per andare via a parametro zero. Per l’olandese la Roma prepara un contratto che lo blindi. Il centrocampista sta concludendo una grande stagione, ha retto il centrocampo, l’infortunio al ginocchio ormai è un lontano ricordo. Strootman guadagna tre milioni a stagione più i bonus fino al 2018. La Roma prepara un prolungamento di quattro anni e un incremento da 3,5 milioni a stagione a salire più i bonus, per portare l’olandese al livello degli ingaggi più importanti della squadra giallorossa. L’incontro dovrebbe esserci nell’ultima settimana di campionato o subito dopo. A Trigoria sono convinti che Strootman non lascerebbe mai la Roma a parametro zero, per il rapporto che si è creato in questi anni.

RUDIGER – Uno dei giocatori che ha più mercato è il difensore tedesco. Domenica all’Olimpico c’erano gli osservatori di mezza Europa per vedere all’ora Rüdiger, impiegato spesso quest’anno da Spalletti da esterno destro, ma capace di ricoprire indifferentemente anche il ruolo di centrale. Una o due cessioni tra i giocatori di prima fascia vanno messe in preventivo, Monchi sa di avere anche questo mandato. Rüdiger era finito anche nel mirino dell’Inter, ma è soprattutto dalla Premier che possono arrivare le offerte più importanti. Chelsea, Manchester United e Bayern Monaco sono pronte a dare vita a un’asta per assicurarsi il difensore tedesco. Conte lo avrebbe voluto già nella scorsa estate, il trasferimento saltò dopo l’infortunio al ginocchio. La cessione di Rüdiger può fruttare trentacinque milioni di euro. Anche Ancelotti lo considera pronto per prendere il posto di Boateng, che è stato da sempre un esempio per il romanista. Nelle due stagioni in giallorosso Rüdiger ha fatto grandi progressi e oggi è uno dei difensori più richiesti in Europa.

CIAO SZCZESNY – Il portiere polacco sa che lo attendono le ultime due partite in maglia giallorossa. Il prestito scade a giugno, non sarà rinnovato e lui tornerà all’Arsenal. Arsene Wenger è pronto a riaccoglierlo a braccia aperte: «Non abbiamo bisogno di un altro portiere. Abbiamo Cech, Ospina, c’è Wojciech che è in prestito alla Roma e sta facendo una stagione straordinaria».

TUMMINELLO FIRMA –  Il centravanti della Primavera ha prolungato il contratto per cinque anni, fino al 2022. Per la Roma erano presenti Baldissoni e Massara, mentre il ragazzo, 60 presenze e 41 gol nella Primavera, era rappresentato da Alessio Ceccarelli e Andrea Manfredonia.

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